servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] a livello nazionale, l’introduzione delle carte dei s. pubblici, veri e propri impegni – regolati in via generale e un criterio sostitutivo deiprezzi di mercato per valutare s. ceduti gratuitamente ai cittadini, normalmente il valore dei s. stessi ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...]
Economia
R. deiprezzi
Il vertiginoso aumento deiprezzi che, soprattutto degli Stati generali in Assemblea costituente livello di salariati. Ma non va sottovalutata, per l’Inghilterra, la disponibilità di mano d’opera irlandese a basso prezzo ...
Leggi Tutto
Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] dal basso livellodeiprezzi, dei salari, dei profitti. Le c. finanziarie sono episodi, più o meno prolungati, d’instabilità sui mercati finanziari con crollo dei valori e possibilità di fallimenti. Non si rileva, in generale, periodicità nelle ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] lunga sia in grado di fare buone previsioni sul livellodeiprezzi; oppure, se si tratta di un'impresa esportatrice, deiprezzi di produzione e deiprezzi di mercato, e la stabilità di un equilibrio generale neoclassico.
Prezzi di produzione e prezzi ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Westfalia, fino al movimento dei diggers e deilivellatori nel XVII secolo. L' fino al 1873, del rialzo deiprezzi, si registrò una forte spinta furono le Lands Organizationen a indire lo sciopero generale per il suffragio universale nel 1902, e fu ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] prezzi79. In ogni caso l’aumento deiprezzi avvenne. L’anonimo autore del De di Costantino mirava a proteggere il benessere generaledei contadini comuni, che erano la base di loro gli spectabiles e, al livello più alto, gli illustres97. Secondo ...
Leggi Tutto
Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] una sorta di opinione generaledei popoli (e non più solo dei governi). Si tratta ortoprassia, ma non ci si arresta più a quel livello, e si passa quindi a un'ortodossia che non razionale (per es. aumento deiprezzi o delle tasse). È chiaro ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] un generalelivello della singola impresa per accrescerne la competitività, e mediante accordi di 'cartello' o strategie collaborative di varia natura tra più imprese, per l'acquisizione di materie prime essenziali, per la determinazione deiprezzi ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] settori professionali. b) Variazioni del livello di sicurezza-insicurezza. c) Livellidei salari nel Nord e nel Sud del . Ma tutto ciò non inficia il principio generale della funzione deiprezzi liberamente fissati come i migliori indicatori di ciò ...
Leggi Tutto
Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] marketing, sono in grado di ben figurare nella competizione a livello mondiale. Fra le aziende inglesi, però, prevalgono di gran lunga sia in Europa sia negli Stati Uniti una generale caduta deiprezzi, a cui si reagisce inizialmente nello stesso ...
Leggi Tutto
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...
inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...