GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] a Formello, con la partecipazione di contadini del luogo e con due soli attori professionisti. Nel 1909, dopo il matrimonio con Livia Leonzio e un breve soggiorno a Torino, il G. fu scritturato dalla Cines a Roma.
Nel corso dell'anno realizzò altri ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] in terracotta, opera di Ignazio Miert.
L'opera più conosciuta del F. è la neocinquecentesca palazzina della Livia (detta così perché diventò la residenza di Livia Malfatti Raimondi dopo il 1786), che fu costruita in piazza S. Marco a Firenze nel 1775 ...
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CERRI, Paolo
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 20 ag. 1635 da Vincenzo, capomastro muratore, e da Francesca Martelli. Il C. fu architetto, attivo a Piacenza; è assai probabile che il suo unico vero [...] solennemente consacrata nel 1701 dopo la morte del C., avvenuta in Piacenza il 9 maggio 1700.
Dalle sue nozze con Livia Losi era nato a Piacenza il 5 febbraio 1656 il figlio Ignazio, che fu pure abile architetto, probabilmente formatosi alla scuola ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] egli continuò a riservare, sull’esempio materno, simpatia verso la potenza transalpina. Padrini di battesimo della figlia primogenita Livia (27 settembre 1527) furono infatti gli ambasciatori francesi a Roma e Venezia e la duchessa di Ferrara Renata ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] con due viaggi a Roma, nel 1709 e nel 1712, e proseguirono nel decennio successivo, quando il M., in una lettera a Livia del 1722, raccomandò A. Vivaldi, "famoso professor di violino" (cit. in Della Seta, p. 525).
Come compositore il M. è ancor oggi ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] E. Wethey, The paintings of Titian, II, The portraits, London 1971, p. 134).
Nel gennaio 1508 morì la sorella di E., Livia (un'altra sorella, Margherita, nata il 13 luglio 1496 era vissuta solo due mesi); nell'agosto Isabella dette alla luce un'altra ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] 1621, il B. fu nominato curatore degli interessi di un figlio che don Giovanni aveva avuto da una popolana genovese, Livia Vernazzi, sposata dopo l'Annuramento del precedente matrimonio da lei contratto. Poco poté fare il B. in favore del pupillo ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] 1630, anno in cui avvenne la sua morte e quella del suo socio di bottega Girolamo Donati. Figli di Giovanni Battista e Livia Tosini furono Francesco e Silvestro: il primo nacque nel 1603, morì l'8 marzo 1661 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni ...
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FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] un interesse per le soluzioni del milanese C. F. Nuvolone.
Tra il 1666-1667 è collocabile la nascita della figlia Livia che, andata in sposa al pittore Giuseppe Natali, insieme con il quale è segnalata negli Stati d'anime della parrocchia cremonese ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] nel curare i restauri degli antichi dipinti del R. Museo borbonico. Ebbe sei figli: Orazio, architetto; Luigi, pittore; Tito, scultore; Livia, Teresa e Costanza. Morì a Napoli il 22 giugno 1853 e fu sepolto nella Chiesa dell'Arco del sedile di Porto ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...