ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] , poi forse a Imola, sempre come ufficiale della civica; in aprile, deluso dalle attese eccessive, si arruolò nei cacciatori di Livio Zambeccari (il battaglione Alto Reno), di cui fu posto al comando della 6ª compagnia. Fu impegnato a Legnago, sul ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] tra i possibili autori del progetto della facciata del duomo nuovo di Brescia (Volta, 1987, p. 119), e quando, soprattutto, Livio de Carolis, figlio di un ricco mercante di granaglie (poi divenuto marchese di Prossedi), gli affidò la più importante ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] stipendiati dal M. a partire dal 1681 – come lo scultore e intagliatore tedesco Balthasar Permoser e il pittore olandese Livio Mehus – fanno percepire l’ampio orizzonte del suo mecenatismo; tuttavia egli non trascurò i giovani talenti fiorentini che ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] maggio (p. 487) e per l’intera estate del 1652 un viaggio di studio in «tutta la Lombardia» come guida di Livio Mehus (Baldinucci, 1681-1728, 1847), protetto del principe Matthias e nel 1652 suo incisore del frontespizio delle Collocutiones di Giovan ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] misconosciuto dalla critica a causa delle demolizioni o trasformazioni delle opere che Carlo Tommaso ed il nipote del pontefice, Livio, duca di Bracciano, affidarono al D.: la ricostruzione dell'intero edificio (1683-1691) di S.Maria in Portico ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] attività di scriba e di copista. Sembra infatti che il C. abbia trascritto nel 1412 0 '13 tre decadi delle Storie di Livio per Cosimo de' Medici (Gutkind, p. 302); nel febbraio del 1416 portò a termine, ancora per Cosimo, copia del manoscritto delle ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] A naturale che il quadro storico (per il quale l'E. prende a modello autori classici quali Polibio, Tucidide e Livio) si presenti discontinuo per l'ampiezza della trattazione stessa. Così, mentre la mancanza di sicura documentazione relativa ai primi ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] ma non mancano poeti, prosatori, storici greci e romani citati per fornire esempi al lettore: Ippocrate, Erodoto, Livio, Sallustio, Apuleio, Egesippo (Giuseppe Flavio), Svetonio, Plinio, Solino; Virgilio, Orazio, Terenzio, Ovidio, Plauto, Tertulliano ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] vivo un costante collegamento tra Torino e le valli del Cuneese, dove operava militarmente l’amico avvocato Dante Livio Bianco. Il ruolo di Galante Garrone nella Resistenza fu però essenzialmente politico, rappresentando il Partito d’azione nel ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] antimachiavellico.
L'A. dichiara di essersi volto allo studio di Tacito per non mettersi in concorrenza col Machiavelli commentatore di Livio (e meno si darà occasione a, mormoratori, se, non entrando io per altre vie che altri prima di me calpestò ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....