TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , trova l'equivalente in splendenti miniature, spigliate, spiritose, e di altissima cultura del tipo del miniatore del codice contenente Tito Livio (Parigi, BN, lat. 5690), come l'Annuncio ai pastori nel messale pontificale di S. Matteo (Salerno, Mus ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] conquistò nuovamente la città, traendone eccezionale bottino soprattutto d'argento e d'oro, e lasciando a T. solo i suoi "dèi irritati" (Liv., xxvii, 16, 8), tra cui il colossale Zeus di Lisippo e l'Europa di Pythagoras. T. riprese la sua funzione di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] che hanno contraddistinto la romanizzazione in questa parte di territorio. La penetrazione romana nel territorio che Livio chiama Venetorum angulus fu graduale e pacifica. I fattori trainanti vanno ricondotti principalmente alla fondazione della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] di una serie di funzionari: è il caso, ad esempio, dei senatori designati dal princeps (Suet., Aug., 37, 1; Dio Cass., LIV, 4, 8, 4) ma nominati mediante senatoconsulto (Front., Aq., 100; ILS, 104-105) e successivamente dei pretori, più di rado anche ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] inizî del II sec. essa appare sottoposta ad Antioco III: l'atteggiamento favorevole tenuto nel 190 verso la flotta di C. Livio le valse un trattamento di favore da parte dei Romani. Successivamente M. si venne sempre più legando allo stato pergameno ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] scritte. La notizia più antica riguarda già gli inizi del V secolo e ricorda la partecipazione di P. alla Lega latina: secondo Livio (II, 1 9, 2) la città abbandonò la lega nel 499, mentre secondo Dionigi di Alicarnasso (V, 61) ne faceva ancora parte ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] più tarda e dell'età imperiale, costruiti in pietra o in marmo, la decorazione acroteriale manteneva spesso i tipi tradizionali. Sappiamo da Livio (x, 23) che nel 296 a. C. la quadriga fittile veiente del tempio capitolino fu sostituita da una nuova ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] un ripostiglio (in aliqua cella stipare). S. è il denaro offerto alla divinità, le collette dei fedeli per doni o feste religiose (Liv., xxvii, 37; xxii, 1) e con tale significato la formula ex stipe, de s., s. conlata è usata nelle epigrafi e dagli ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] difesa punico-sarda contro i Romani, nelle regioni montuose, poté giovarsi di n. parzialmente smantellati, chiamati castra dallo storico Livio (xli, 12), con nome che dura ancora per i nuraghi crastu, crasta). Infine, forse già allora, i nuraghi ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] Siracusa, di Dionigi di Alicarnasso e del geografo Strabone e le digressioni degli storici dell’età imperiale, come Livio, Plinio, Pausania, Giustino, fino a Stefano di Bisanzio. I rinvenimenti archeologici hanno permesso di confermare o precisare i ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....