GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] e che detenne fino al 1560 (ibid., c. 142v). Dal 23 aprile al 2 maggio 1545 si recò a Pisa e a Livorno su commissione dello stesso duca, per sbrigare alcune faccende riguardanti in particolare lo Studio e la Dogana di Pisa.
Al 1546 risalgono alcuni ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] conferisce la propria impronta alle tematiche filosofiche e giuridiche che vengono così a convertirsi reciprocamente (cfr. Etica, Livorno 1903; Morale sociale, ibid. 1915; La dottrina del piacere in Platone e Aristotele, in Rendiconti dell'Istituto ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] di avvocato con grande stima e prestigio e non tralasciò mai di coltivare gli studi. Già membro dell'Accademia italiana di Livorno, venne nominato socio ordinario dell'Accademia di scienze di Napoli nel 1832, socio dell'Istituto storico di Francia e ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] , con l’inasprirsi degli scontri sociali e l’ascesa dello squadrismo, il suo ruolo scivolò nell’ombra. Al congresso di Livorno seguì i socialisti, ma la mancata elezione alle politiche del 1921 ebbe profonde conseguenze sul suo morale e ne incrinò la ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] 1647, pp. 74-79; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1644 s.; F. Foffano, Ricerche letterarie, Livorno 1897, p. 161 s.; E. Bertana, La tragedia, Milano 1905, pp. 135 a.; G.Bonifacio, L'Amata e le Lettere poetiche di B ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] ; L. Piccioni, Il torinese "G. Mameli" e una lettera di G. Mazzini sul socialismo, in Id., Fra poeti e giornalisti, Livorno 1925, p. 181; G. Pietra, Metodologia statistica, in Un secolo di progresso scientifico italiano, a cura di L. Silla, I, Roma ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] tempi torbidi, suo ministro degli Esteri (1849-1856). Neri (1805-59), marchese di Laitico, già operoso governatore di Livorno (1839-1847), curò, come ministro degli Esteri e della Guerra nel ministero Ridolfi (1848), la partecipazione della Toscana ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Civitavecchia - dove Ascanio Sforza si recò a rendere omaggio alla nipote -, a Porto Ercole, a Piombino e quattro giorni a Livorno, dove I. ricevette doni e omaggi da un'ambasceria appositamente inviata da Firenze.
Il 18 genn. 1489, la giovane sposa ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] importanti accademie letterarie e scientifiche italiane, fra cui quelle di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano di Firenze (presso il quale ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] tra marinai e padroni di navi, e tra questi e gli armatori; problematica era la vendita del corallo sulla piazza di Livorno, dove i mercanti ebrei spesso imponevano prezzi bassi; le anticipazioni di denaro non erano garantite.
Nel 1787 il D. emise un ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....