D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] presso l'entourage austriaco stesso e segnatamente presso quelli dei suoi parenti che rivestivano funzioni e cariche pubbliche. Di nuovo a Livorno e di qui in compagnia dell'Argenti a Firenze, il D. prese poi la via di Roma per raggiungere Napoli ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] pp. 574 S. Relativamente al periodo in cui il F. resse il comando dell'Accademia navale di Livorno cfr. la R. Accademia navale 1881-1931, Livorno 1931. Sulle elezioni e i risultati ottenuti dal F. cfr. Atti Parlamentari, Indice generale 1848-1897, II ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] da lui comandata giungere in colonia dopo Adua.
Il 1° genn. 1897 ebbe il comando della divisione militare territoriale di Livorno. Si trovava appunto in Toscana quando nel 1898, all'inizio di maggio, si verificarono disordini, con morti e feriti, in ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] sostenne la continuazione dei sistemi elettorali medicei. Nel 1447 ricoprì il primo ufficio impegnativo fuori Firenze, quando fu capitano di Livorno; nel 1451, poi, fu vicario di Valdelsa. Durante l'estate del 1455 fu capitano a Volterra, e nell'anno ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] (Togliatti, p. 336).
II B. condensò la concezione su cui intendeva modellare il nuovo partito nello statuto approvato a Livorno e la riformulò, in maniera più articolata, nelle Tesi sulla tattica presentate, con Terracini, nel II congresso del PCd'I ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] la camorra, e nel 1863 in Lombardia, dove l'I. lasciò il reparto per frequentare la "scuola normale" dei bersaglieri a Livorno. Nel 1865 perse il padre e la madre ottenne di "mettergli il cambio", cioè di trovargli un sostituto, cosicché il 5 giugno ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] Pisano dal 9 nov. 1474; della cittadella vecchia di Pisa dal 28 apr. 1477; capitano di Marradi dal 15 febbr. 1482; di Livorno dal 18 dic. 1485; podestà di Barga dall'11 luglio 1488; vicario di Valdinievole dal 12 giugno 1494.
A questi si aggiunsero e ...
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Abrabanel (o Abarbanel, Abravanel)
Abrabanel
(o Abarbanel, Abravanel) Famiglia ebraica che ebbe tra i suoi membri commercianti, banchieri, letterati e filosofi, tra i quali Leone Ebreo. Gli A. occuparono [...] fu banchiere di Cosimo a Ferrara e, ottenuto l’appoggio granducale per gli ebrei levantini, raccolti in fiorenti comunità a Pisa, a Livorno e a Firenze, creò una proficua corrente di commerci tra la Toscana e il Levante. A partire dal 17° sec., gli A ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , Le note di G. Pepe alla Storia del C., in Rass. stor. del Risorg., XXVI (1939), pp. 675-682; L. Pescetti, P. C. in Livorno, in Boll. stor. livornese, VI (1940), pp. 14-29; A. Natta, Il moderatismo di P. C., in Belfagor, III (1948), pp. 300-314; N ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] l’aspetto rigorista, fondato sul senso del dovere.
Gli esordi
Alla conclusione degli studi superiori entrò all’Accademia navale di Livorno, contando di conseguire una laurea in ingegneria, ma di lì a poco cambiò i suoi progetti, tornò a casa e ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....