FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] a Rosignano per sei mesi, con il compito di sorvegliare e difendere il tratto di costa che dalla torre di Vada giungeva fino a Livorno. Di nuovo tornò a Rosignano il 21 dic. 1496, per un mese, ma l'incarico gli fu poi prorogato fino al luglio 1497; l ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] e, nel 1903, venne assegnato, col grado di guardiamarina, al corpo dello stato maggiore. Nel marzo 1905 si imbarcò col grado di sottotenente di vascello per l'Estremo Oriente, destinato alla forza navale ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Treves, con Carlo Levi, figlio di una sorella di C. Treves, con Nello Rosselli, nipote di Alessandro Levi.
Vissuto fra Firenze e Livorno fino al 1916, si trasferì poi con la famiglia a Roma e vi frequentò gli ultimi due anni del ginnasio al Tasso ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] mare, si imbarcò come mozzo all'età di nove anni, e nel 1889 divenne allievo della Accademia navale di Livorno. Nel 1894 fu nominato guardiamarina ed ebbe negli anni successivi diversi imbarchi ("Ancona", "Ruggero di Lauria", "Morosini"), fu presente ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] nel Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI [1890], pp. 409 s.), Della "Laudatio Urbis Florentinae" di Leonardo Bruni (Livorno 1889), e I "Dialogi ad Petrum Histrum" di Leonardo Bruni (ibid. 1889). Presto sarebbero venute le collaborazioni agli ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] Val di Chiana.
Appunto nel quadro della incerta collaborazione con la Giovine Italia, il 9 genn. 1833 il G. costituì a Livorno con l'appoggio di Guerrazzi e Bini la famiglia XVII (tutte le famiglie erano numerate) dei Veri Italiani, seguita presto da ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] nel '30, pubblicando anonimo, a Firenze, il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del Fante o Nove anni della vita di un Livornese, a cui fece seguire altri drammi: Bianchini o Un ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] l’ultima della linea piemontese dei Simiana.
Fonti e Bibl.: A. Ferrero della Marmora, Le vicende di Carlo di Simiane marchese di Livorno poi di Pianezza tra il 1672 ed il 1706, Torino 1862; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Firenze ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] , con una tesi di sociologia criminale intitolata significativamente La miseria e il delitto. Nel 1890 il G. fu arrestato a Livorno e condannato a un anno di carcere come istigatore del grande sciopero scoppiato il 1° maggio; il verdetto venne poi ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , a sua insaputa, questi decisero di togliergli tutti i suoi incarichi, sostituendolo agli Esteri con il conte Luigi Serristori e a Livorno con il generale Giuseppe Sproni. Convocato a Firenze, il C. fu ricevuto il 26 da Leopoldo II; e nel corso dell ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....