Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] scambi. Questi ambiti appartengono al diritto privato e utilizzano spesso strumenti identici (la vendita e la locazione sono, di volta in volta, locazione civile o commerciale, vendita civile o commerciale, ecc.); ma la forza attrattiva e l'energia ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] due tipi: c. ad esecuzione continuata, nei quali la prestazione di una parte ha continuità ininterrotta nel tempo (ad es. la locazione) e c. ad esecuzione periodica, nei quali la prestazione deve essere ripetuta ad intervalli periodici (ad es. la ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] da quest'ultimo. L'operazione compiuta da questi giuristi fu di individuare la fattispecie, e di lavorare sullo schema della locazione (di cose e di servizi), il solo contemplato dai codici di impronta napoleonica o dal diritto romano attualizzato in ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] in versione semitica, le quali trattano della rinnegazione tra padre e figlio, madre e figlio e marito e moglie, nonché della locazione d'uno schiavo. Di alcune leggi di Urukagina di Lagash (attorno al 2900 a. C.) e di Gudea, governatore della stessa ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] di prelazione qualora il proprietario-locatore intenda vendere l'immobile, ovvero locare a terzi l'immobile alla scadenza del contratto di locazione (artt. 38-40, l. 27.7.1978, n. 392).
Il trasferimento d'azienda può avvenire sia inter vivos che ...
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SOMMINISTRAZIONE, Contratto di (ingl., contract delivery in instalments; ted., Sukzessivlieferungsvertrag)
Lorenzo Mossa
Per somministrazione si intende non solamente la prestazione o fornitura di un [...] e la somministrazione come prestazione di cosa, ma cosa in un senso tutto nuovo; mentre si è parlato, in altri tempi, di locazione di opera o opere. La natura dell'elettricità ha fatto sì che il contratto di somministrazione si sia spesso studiato in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] di merci allo scopo di rivenderle, sia in natura, sia dopo averle lavorate, o anche solo per concederle in locazione, intorno al quale gravitavano, in posizione strumentale o collegata, tutti gli altri atti. L’«entreprise», che avrebbe potuto essere ...
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Giuridicamente, l'avviamento è quella possibilità di lucri futuri che un'azienda ha in relazione a cause svariate, quali la bontà dell'organizzazione interna, le qualità personalí del titolare, la réclame [...] nei suoi confronti dei negozî giuridici che abbiano per oggetto l'azienda, e soprattutto della vendita e della locazione.
Per la tutela dell'avviamento derivante dall'esercizio di attività commerciale entro l'immobile altrui, rispetto al proprietario ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] che, nel testo del 1865, abbracciava ancora, sulla base dell'antica tradizione romanistica, sia la locazione di cose che la locazione di opere" (Ghisalberti, p. 272).
Dopo l'8 sett. 1943, l'A. ricevette dal ministero delle Finanze l'incarico ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] coi suoi concetti (per es., di cosa, persona, eredità, successione universale), coi suoi tipi di contratto (per es., locazione di opere, locazione d'opera, non ancora contratto di lavoro) e numerose singole norme è in stretta relazione coi risultati ...
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locazione1
locazióne1 s. f. [dal lat. locatio -onis, der. di locare «affittare»]. – Contratto bilaterale col quale una parte (locatore) si obbliga nei confronti di un’altra (conduttore o locatario) a far godere una cosa mobile o immobile per...
locazione2
locazióne2 s. f. [dall’ingl. location, che è dal lat. locatio -onis, der. di locare «collocare in un determinato luogo»]. – In informatica, posizione logica o fisica in cui è situato un dato in un elemento di memoria di un calcolatore...