Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] riprende gli spunti aristotelici, distinguendo tra r. reali e r. come enti di ragione.
Nell’ambito dell’empirismo, J. Locke concepì la r. come idea complessa e innanzitutto quindi come soggettiva, mentre ipotetica rimane una conformità reale dei suoi ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] loro, al fine di evitare che potesse essere minacciata la libertà. Una diversa s. dei poteri era stata altresì teorizzata da Locke, il quale aveva distinto il potere legislativo, il potere esecutivo e il c.d. potere federativo (cioè il potere di ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] recisamente prima la conoscibilità, poi l'esistenza dell'infinito. Per il Locke (Essay, II, 17) l'infinito è un'idea oscura e incomprensibili. Il Hume, sviluppando in maniera radicale il motivo lockiano, afferma che la capacità della mente umana non è ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] ; e su questi principî si sono combinate le diverse soluzioni cosiddette fisiologiche o fisiologicamente equilibrate (di Ringer, di Locke, ecc.). Tra le proprietà fisiche degli ioni hanno importanza la loro carica elettrica, il loro peso atomico, l ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] superiore di cultura, la cosiddetta Accademia dell'Athos; vi si studiava il greco classico, il latino, si leggevano Locke, Leibnitz e Wolf. V'erano ammessi anche laici. Ma ebbe durata effimera.
Intanto sorsero fra quei monaci diverse questioni ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] i confini.
L'ideologia liberale è stata forgiata per prima, a partire dalla rivoluzione inglese del XVII secolo (Locke), e poi dai filosofi francesi del XVIII secolo. Richiedendo l'eguaglianza giuridica, ma accettando la diseguaglianza delle fortune ...
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Universita
RRoberto Moscati
di Roberto Moscati
Università
sommario: 1. Università e società. 2. Prevalenza crescente del modello anglosassone. 3. Rapporti tra Stato e istruzione superiore. 4. Il nuovo [...] Stato-nazione, bensì con quello dell"individualismo proprietario'. Secondo tale impostazione, che viene fatta risalire a John Locke, l'acquisizione e accumulazione di beni e ricchezze attribuisce all'individuo la responsabilità di possedere una parte ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] ) sono specificamente distinte dalle nozioni di fatti individuali (questo rosso, queste due palline) e polemizza con le teorie empiristiche (Locke, Berkeley, Hume), che tendono a ridurle o a un lato isolato del concreto individuo o a una sua immagine ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] che nessuno fino ad allora aveva visto un atomo, e per i chimici inclini alla filosofia sensistica di John Locke, o addirittura a quella positivista in voga a Parigi, ciò bastava. Anche gli scettici, comunque, potevano divenire convenzionalisti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] tedesco viene visto come il punto di arrivo di un percorso – quello della tradizione moderna – che, passando attraverso John Locke e George Berkeley, David Hume e Immanuel Kant, giunge infine alla conclusione che «la realtà e il pensiero, l’essere ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.