Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dello Stato borghese dell'Ottocento; già nel secolo precedente, dapprima con la 'scoperta' che ne fecero Hobbes e specie Locke, poi con la teorizzazione che, per la parte più propriamente giuridica, ne fece Montesquieu, e infine con l'assidua ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] non si ipotizzasse una qualche forma di tacito consenso. E per Locke, che apre il secondo dei suoi Two treatises of government col teoria liberale della legittimità, che si riconnette al tema lockiano della 'legge dell'opinione e del costume', in ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] comune, nel senso che rappresenta uno sviluppo di programmi già esistenti frutto di libera ricerca. Si usa cioè l’argomento lockiano inverso per sostenere che quanto è frutto del lavoro di tutti deve rimanere di tutti, come avviene normalmente per le ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Gassendi e nel 1728 l'edizione delle Opere di Galileo Galilei a cura di Tommaso Buonaventuri), la fisica e la metafisica di J. Locke e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si univa al culto per la filologia e l'antiquaria. Il Politi dedicò a G ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] somiglianza, di spazio, di causalità, di conseguenza, di mezzo rispetto al fine, di segno rispetto alla cosa. Ma Locke per primo usa la parola "associazione", e precisamente, dato il suo concetto empiristico delle idee, parla di "associazione delle ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] di vendita fraudolenta. Ritroviamo il principio del potere del produttore in molte teorie, come nella teoria del lavoro di J. Locke o nel principio cristiano secondo cui Dio ha il diritto di governare il mondo perché ne è il creatore. Una conseguenza ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sacramentales di Calderón, fu riformatore e conservatore a un tempo. Accolse e divulgò idee della filosofia antispiritualista del Locke, accettò le tendenze critiche e negative del Montesquieu, l'ironia del Voltaire e l'umanitarismo del Rousseau ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] , Coal and iron mining districts of the United States and Western Europe, in Journal of Geography, 1935, pp. 1-11; A. Locke, P. Billingley, H. Schmitt, Occurence of ore in the Western United States, in Economic Geology, 1934, pp. 560-576; G. H ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] che guadagna; A. Young lamenta l'imprevidenza degli operai inglesi. Ancor più sorprendenti sono i rimedî che venivano proposti. Il Locke nel 1697 lamentava che i ragazzi degli operai fossero mantenuti nell'ozio fino a 12 o 14 anni, sicché il loro ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.