epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] che il dispositivo di trascrizione non ha più accesso ai geni interessati, come avviene nella regione di controllo di locus (LCR, Locus control region) della famiglia genica delle globine; non si sa tuttavia come il centro di inattivazione possa ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] Napoli, nei dintorni di Nicastro ("palatium nemoris de Carra"), presso Catona; e in Sicilia vi era una domus vicino al "locus Lignarie".
Essendo nota la passione di Federico II per la caccia, è probabile che molte domus fungessero da castelli di ...
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Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] però che le abrasioni anche lievi della mucosa delle vie digerenti, derivate dalla sua presenza, possano rappresentare un locus minoris resistentiae per l'ulteriore azione di altre cause morbose.
Più evidente è l'azione meccanica che questi vermi ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] propedeutica, loc. cit.; v. pure sopra, testo corrispondente alla n. 43. Ancora nella tradizione trecentesca l'area ravennate sarà detta locus qui vocabatur caput aquarum: cf. P. Fabbri, Il paesaggio ravennate, p. 14 con n. 10.
121. Cf. Vitruvius, De ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] fine mutanti di topo affetti da differenti sindromi cerebellari. Si tratta in tutti i casi di mutazioni di un singolo locus genetico localizzato in uno dei cromosomi (autosomi) non legati al sesso e identificato nella mappa cromosomica. I ceppi di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] settentrionale, in Palestina) - all'interno dei quali ciascuna tomba, singola o plurima (arcosolia, formae, pilae, locus, quest'ultimo definito monosomus, bisomus, trisomus, quadrisomus, poliandron), e ogni spazio destinato a contenerla (cryptae ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] NF-kB (e di altri fattori trascrizionali). I geni del TNF sono localizzati sul cromosoma 6 in prossimità dell’ampio locus occupato dai geni del Complesso maggiore d’istocompatibilità (MHC); per questo motivo al TNF (e ad altri geni implicati nella ...
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Gardingo (Guardingo)
Adolfo Cecilia
Il toponimo all'origine, che probabilmente è germanica, stava a indicare le torri di vedetta innalzate presso le mura delle città o anche in aperta campagna; generalizzato, [...] Ecclesiam Sancti Petri Scaradij ". Per gli altri commentatori antichi il G. era una contrada o una strada, comunque un " locus in Florentia " (Serravalle).
Bibl. - G. Carbone, Della costituzione topografica di Firenze nel secolo di D., in D. e il ...
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Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] Isidoro di Siviglia così spiega il termine: Tribunal eo quod inde a sacerdote tribuantur praecepta vivendi, est enim locus in sublimi constitutus, unńe universi exaudire possunt. Alias tribunal a tribubus denominatum quod ad illum tribia convocentur ...
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Così oggi si chiama un centro abitato di media grandezza e importanza; o, talvolta, una parte della città che si estende fuori della cerchia delle antiche mura. Ma il significato originario del nome pare [...] si deve ritenere che esso designasse, tecnicamente, anche paesi aperti del contado. Per questi vigeva il nome di vicus, locus, villa o terra; e gli abitanti del burgus fruivano infatti d' una diversa condizione di diritto pubblico rispetto a quelli ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...