egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] e non come soggetto; LXVII 12).
È soggetto di verbo o locuzione impersonale in L 37 e s'elli avven che li risponda male; v.), di cui el è più frequente, funge da soggetto di espressione verbale impersonale (Rime dubbie XV 12 e s'el v'aggrada; If X ...
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Pene detentive e sovraffollamento carcerario
Carlo Fiorio
Nonostante gli interventi dell’ultimo biennio, la situazione carceraria continua ad essere insostenibile. Alla data del 31.7.2012, a fronte [...] giudiziaria il dovere di indicare, all’interno del verbale di arresto, i motivi che hanno impedito il ricorso , lett. b, d.P.R. 9.10.1990, n. 309).
14 Nella locuzione «luoghi pubblici di cura o di assistenza» sono compresi, oltre agli ospedali e ai ...
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stare (istare)
Ugo Vignuzzi
Verbo di frequenza medio-alta, con 26 presenze nella Vita Nuova, 30 nelle Rime (di cui 3 nelle Rime dubbie), 49 nel Convivio, 132 nella Commedia, 51 nel Fiore e una nel Detto, [...] di luogo sembra più probabilmente da riferirsi a tutto il gruppo verbale piuttosto che al verbo per sé stesso; cfr. Vn XLI 5 8, ‛ s. ad agio '); lo stesso non si può affermare per locuzioni quali stare al servigio de le donne (Vn XIV 3), non era a ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...] libera del reato mediante l’espressione «in qualsiasi modo».
Questa locuzione, invero, non è stata riproposta nel testo dell’attuale art nomina del custode, la mancata preventiva redazione del verbale di sequestro, la mancata o tardiva o immotivata ...
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La riforma dell'avocazione del Procuratore generale
Piero Gaeta
Con la l. n. 103/2017 (art. 1, co. 30) sono stati modificati gli artt. 407 e 412 c.p.p., così novellando presupposti e modalità dell’avocazione [...] della parola” parrebbero univoci e senza aperture: il costrutto verbale della disposizione (il p.g. «dispone con decreto dei termini di cui all’articolo 415-bis». Orbene, la locuzione «dalla scadenza del termine massimo di durata delle indagini» può ...
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intendere
Domenico Consoli
Il verbo ha larghissimo impiego in tutte le opere dantesche e variato spettro semantico. Il suo primo significato, che si riconnette al latino intendere animum (talora intendere, [...] in cui ricorre il participio ‛ inteso ' sia con valore verbale (ispeziale fine, da Dio inteso [voluto] in tanta celestiale (v. per analogia III VIII 21 e IV XVII 2).
La locuzione ‛ s'intende ' può esprimere inoltre cosa evidente, che si dà, ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] infatti l'uso di altezze determinate anche nel campo verbale (e non solo nel canto), tanto da rendere avere come principale cassa di risonanza le cavità toraciche. Da cui la locuzione gergale di voce, o di registro, 'di petto'. A misura che ...
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musica, filosofia della Grandi teorizzazioni hanno scandito la filosofia della m.: quelle di Pitagora (l’armonia musicale come espressione della più generale armonia del cosmo), di Platone (ancora una [...] questo nuovo paradigma, cambia il senso stesso della locuzione filosofia della musica. Tradizionalmente, essa andava intesa dell’ascolto, ma di un ascolto che non è mediato dal linguaggio verbale (e dunque non ha a che fare con gli aspetti semantici, ...
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sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] sono stati considerati una ventina di casi in cui ‛ sopra ' funziona da vero e proprio prefisso verbale (‛ s. detto ', Cv II IV 8 e 17, XIII 29 e 30, IV V , e XC 10.
11. 1. Più spesso la locuzione si presenta con il valore di " precedentemente " (con ...
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prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] que' prese il cor (cfr. Detto 391) o, con locuzione tradizionale, trarmi del laccio in ch'Amor mi prese (XLVII 4 XCI 101 'l buon col buon non prende guerra (con semantema verbale orientato verso " intraprendere ", ma sintagma equivalente a " non lotta ...
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locuzione
locuzióne s. f. [dal lat. locutio -onis, der. di locutus, part. pass. di loqui «parlare»]. – 1. ant. o raro. L’atto, e anche il modo, o la facoltà, di parlare; elocuzione. 2. a. In linguistica, gruppo di parole (che non raggiunge...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...