Babits, Mihàly
Tibor Kardos
, Poeta ungherese (Szekszárd 1883 - Budapest 1941), la più importante personalità della letteratura magiara tra le due guerre, lirico prezioso e di gusto decadente, traduttore [...] La seconda cantica, il Purgatorio, può essere considerata la parte meglio riuscita della versione ungherese. Il B. inventa locuzioni poetiche, frasi e metafore non usate mai prima nella letteratura ungherese, appunto per poter esprimere lo stile e le ...
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Con cliché si intende, genericamente, un’espressione fissa divenuta banale a forza di essere ripetuta. Quest’accezione risalirebbe ai fratelli Goncourt che per primi, del termine comparso agli inizi del [...] o una figura retorica (di solito l’analogia), ormai indebolite dall’iterazione e dalla banalizzazione (Schapira 1999: 26).
Ad es., nelle locuzioni:
(1) ai piedi della montagna
(2) il letto del fiume
i nomi piede e letto sembrano aver perduto il loro ...
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trascendente
trascendente aggettivo che si riferisce a un oggetto matematico non ottenibile a partire dalle usuali operazioni aritmetiche o dalla estrazione di radice; è quindi utilizzato in opposizione [...] funzione esponenziale, della → funzione logaritmica, delle → funzioni goniometriche e delle → funzioni iperboliche. Da qui, anche le locuzioni equazione trascendente nel caso ƒ(x) = 0, essendo ƒ(x) una funzione trascendente, e curva trascendente per ...
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Umbria
Giovanni Cecchini
Nelle opere di D. non si trova una nozione storico-geografica dell'U., il che è spiegabilissimo in quanto, salvo il ducato di Spoleto che aveva vita a sé e superava l'ambito [...] lingua (§ 8) che contrappone a quella dei Romani e dei Toscani. Quando poi passa all'esemplificazione di frasi e locuzioni, dopo aver citato un'espressione della Marca Anconitana, ripudia questo modo di parlare e con esso anche quello degli Spoletani ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] latini e toscani raccolti e volgarizzati per fra Bartolommeo da San Concordio (Firenze 1840) e il saggio Voci e locuzioni italiane derivate dal provenzale (ibid. 1840), nel quale l’indagine sulla lingua italiana delle origini si inquadra in un ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] esercitò notevole fascino sul suo animo giovanile. Il dalmata si serviva del B. per continuare la ricerca delle espressioni e locuzioni tipiche della lingua toscana, e nello stesso tempo cercava di guidarlo negli studi e nel lavoro.
Nel 1834, dopo ...
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L’➔elisione è il fenomeno per il quale in italiano si cancella (si elide), all’incontro di due vocali (specie se identiche) appartenenti a parole diverse successive, quella con cui termina la prima delle [...] ’è, venti anni → vent’anni, ci erano → c’erano, di accordo → d’accordo. Vanno aggiunte alla lista alcune locuzioni cristallizzate, che presentano cioè l’elisione solo in combinazione con gli specifici termini che le costituiscono: nient’altro, senz ...
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grato (sost.; grado)
Le due forme (‛ grado ' per lenizione settentrionale della -t- in -d-) si alternano senza differenza di costrutto o di significato.
Fatta eccezione per Pg VIII 67 Per quel singular [...] Fiore, far su' [o mi'] grado, " fare il suo [o il mio] volere " (X 9 e CCXXXI 4).
Più frequenti le locuzioni avverbiali, tutte presenti nella lingua due-trecentesca, con varie sfumature di significato: Cv I I 14 le quali [canzoni]... aveano d'alcuna ...
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Gene ontology project
Armando Felsani
Progetto nato nel 1998 dalla collaborazione tra gli archivi elettronici dedicati alla conservazione dei dati genomici di vari organismi, con lo scopo di sviluppare [...] ‘fattore di trascrizione’ e ‘interazione con proteine’; per processo biologico alle locuzioni ‘regolazione positiva della proliferazione cellulare’ e ‘regolazione della trascrizione dai promotori della RNA polimerasi II’ e, infine, per componente ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] e allora hanno spesso forma di indice collocato in fine dell’opera. Il termine va connesso con il significato di «locuzione rara» che ha in greco la parola γλῶσσα; la tradizione greca usa invece il termine lessico.
Glossografia Nella tradizione greca ...
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locuzione
locuzióne s. f. [dal lat. locutio -onis, der. di locutus, part. pass. di loqui «parlare»]. – 1. ant. o raro. L’atto, e anche il modo, o la facoltà, di parlare; elocuzione. 2. a. In linguistica, gruppo di parole (che non raggiunge...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...