Anatomo, nato a Piacenza circa il 1552, morto circa il 1616 a Padova. Di modestissima famiglia, si recò a Padova come servo di Girolamo Fabrici d'Acquapendente, divenendone ben presto scolaro e conseguendo [...] la laurea in medicina e in filosofia. Cominciò a insegnare privatamente l'anatomia e tante lodì gliene vennero da produrre gelosia nel Fabrici, che fece cessare queste lezioni, le quali solo più tardi poterono essere riprese. Gli fu offerta la nomina ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] 1754 a soli sette anni (onde godere di un beneficio destinatogli dallo zio Giuseppe Gallarati, vescovo di Lodi dal 1742), rinunziò con rogito 12 apr. 1767 ai diritti di maggiorascato per seguire la carriera ecclesiastica, riservandosi la sua quota ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] 1801 sposò Ottavia dei conti Leonardi. Iniziò la carriera durante il dominio napoleonico, e il Melzi d'Eril ne tesserà le lodi a Napoleone, definendolo un amministratore accorto e prudente e un uomo mite e fedele; il Melzi l'avrebbe visto volentieri ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] incombenze di rilievo presso il convento di Pavia.
Venuto a morte verso la fine del 1392 Pietro della Scala vescovo di Lodi, Gian Galeazzo Visconti propose a Bonifacio IX la nomina del Bottigella. L'elezione è da collocare tra gli ultimi giorni del ...
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Figlio (n. verso il 1319 - m. 1355) primogenito di Stefano e di Valentina Doria, per sospetti dello zio Luchino dovette allontanarsi da Milano con i fratelli Bernabò e Galeazzo. Ritornato alla morte di [...] (1349), e successo con i fratelli allo zio Giovanni (1354), nella divisione dello stato milanese con i fratelli ebbe assegnate Lodi, Piacenza, Parma, Borgo San Donnino, Monza. Nel genn. 1355, in occasione dell'incoronazione a re d'Italia in Milano ...
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Romano, figlio di Massimo, successe a Siricio, morto il 26 novembre 399, e fu consacrato probabilmente il giorno seguente. Costruì la basilica crescenziana, che non si sa con precisione dove si trovasse. [...] Al suo tempo si scoprirono eretici manichei a Roma. La sua memoria fu celebrata con grandi lodi da S. Girolamo, perché Anastasio, dietro invito di Teofilo di Alessandria, condannò gli scritti di Origene e ne diede notizia al vescovo di Milano. Rufino ...
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Comune della provincia di Brescia, con 3598 ab., dei quali 1592 vivono accentrati nel capoluogo, che sorge a 900 m. s. m. in un bell'altipiano. Vi si nota la chiesetta di S. Antonio, nella quale si conserva [...] un magnifico affresco di Callisto Piazza da Lodi con la Madonna in trono e santi. Nella frazione Annunciata (212 ab., 670 m. s. m.), la chiesa parrocchiale della SS. Annunziata, del sec. XV, ha un'elegante decorazione esterna di cotto e, nell'interno ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] con l'appoggio papale, già all'inizio del 1297 cominciò a governare la diocesi di Vicenza per mezzo di un procuratore (Goffredo da Lodi), rimanendo intanto a Roma, dove seguì il processo ivi in corso tra Comune e vescovo di Vicenza per il possesso di ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] de nuy et del stato nostro» (Milano, Archivio di Stato, Registri delle missive, 12 [1453 aprile 23]) durante una recente missione a Lodi e lo sollecitò a protrarre il suo salutare soggiorno in città fino alla Pasqua seguente; forse, ancora, la parola ...
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Panipat, battaglie di
Battaglie condotte da esponenti della dinastia Mughal a Panipat, località strategica (oggi nello Stato federato di Haryana, India settentrionale), in quanto porta di accesso a Delhi [...] -Ovest. Nella prima (21 aprile 1526) Babur, fondatore della dinastia Mughal, sconfisse e uccise il sultano di Delhi Ibrahim Lodi, ponendo così fine all’era sultanale. Nella seconda (5 novembre 1556) il mughal Akbar, nel tentativo di riconquistare il ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...