CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] del 1470 il conte Giovanni Attendoli, castellano del Castello Grande di Pavia, rinnovò formalmente le assegnazioni dei castelli di Pavia, Lodi, Trezzo e Cassano, concessi come controdote a Bona di Savoia, divenuta duchessa di Milano il 10 maggio 1468 ...
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PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] Prati (1827), una sorta di recensione al volumetto di Laderchi, dall’anonimo giornalista erroneamente attribuito ad Angelo Lodi (firmatario della dedica al cardinal Carlo Odescalchi, vescovo di Ferrara).
Unico figlio maschio, con due sorelle, Alessio ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] geometra presso il pubblico professore Andrea de Stadler" (Franzoni, p. 94).Mandato a perfezionarsi all'Accademia di Brera, ottenne "lodi e premi nei concorsi annuali estemporanei... ed infine... la palma della gran medaglia d'oro pel gran concorso d ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] Cremona per raccogliere denari e requisire merci, nel 1451 è ora a Lodi, ora a Cremona, nel 1453 a Genova per accordarsi con l castellani locali, Lorenzo da Vimercate. Nel 1473 passò a Lodi con uguale carica e durante la sua podesteria poté occuparsi ...
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AMATI, Amato
Renzo De Felice
Nacque a Monza il 24 genn. 1831. Studente a Pavia, partecipò alle cinque giornate di Milano combattendo poi con il battaglione studentesco di L. Manara. Rifugiatosi nel [...] rivolta alla scuola, dove fu insegnante, preside e provveditore: dopo aver insegnato lettere italiane a Padova, Milano Bergamo, Lodi, Como, ecc., nel 1879 fu nominato provveditore agli studi di Cagliari. L'A. fu essenzialmente studioso di problemi ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] . Molti gli incarichi fuori di città: capitano del popolo a Cremona (1277), a Modena (1282); podestà a San Miniato (1282), a Lodi (1284), a Brescia (1287), a Cremona (1288), a Pistoia (1290), a Borgo San Sepolcro (1291), ed ancora a San Miniato, come ...
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ACCOMANDATI, Bartolomeo
Francesco Santi
Perugino, figlio di Pietro di Vanni, fu domenicano, pittore di vetrate; si hanno sue notizie dal 1370 al 1417. Registrato nella matricola dei pittori per Porta [...] fratelli). Nel novembre del 1382 risulta incaricato delle funzioni di sindaco del convento; nei due anni seguenti è ricordato in lodi giudiziali e nel 1413 sembra ne divenisse priore; nello stesso anno è pagato dalle monache di S. Giuliana per una ...
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Doge di Venezia (Venezia 1373 - ivi 1457). Percorse rapidamente e con successo le maggiori cariche interne della Repubblica: fu capo della Quarantia nel 1401, due volte capo del Consiglio dei Dieci nel [...] di questi ultimi, Firenze si staccò dall'alleanza. Venezia dovette accettare il pesante ridimensionamento impostole con la pace di Lodi (1425). Questo fatto pesò come un insuccesso sull'attività politica del F., e vi si aggiunse la condotta ...
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SAINTE-MARTE, Charles de
Natale Addamiano
Rimatore, nato a Fontevrault (Poitou) nel 1512, morto ad Alençon nel 1555. Fu uno dei più dotti seguaci di Clemente Marot, dalla cui scuola, tuttavia, si allontana [...] poeti della nuova scuola sorta col Ronsard e col Du Bellay, a lodare il caposcuola, ad accompagnarne le raccolte con lodi e incoraggiamenti. Si hanno di lui un'orazione funebre di Margherita di Navarra (1550), della quale era stato familiarissimo e ...
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MARCHESE, Luigi
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Genova nel 1775 e ivi morto nel 1834. Si dedicò presto al teatro e fu uno dei maggiori autori del suo tempo.
Seguì le tracce dell'Avelloni nel [...] 'equivoco, I pericoli di un'imprudenza, La moglie generosa, Carlo Goldoni a Genova, ecc. ebbero applausi dal pubblico e lodi dalla critica. Trattò con efficace visione scenica il dramma storico con La duchessa della Vallière (1821), Diana di Poitiers ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...