Poeta, nato a Laurencekirk (Scozia) il 25 ottobre 1735, morto il 18 agosto 1803. Laureatosi ad Aberdeen, divenne maestro di scuola, e poi per 30 anni tenne la cattedra di filosofia morale e logica in quell'università. [...] cui combatté Hume, raggiungendo una popolarità sproporzionata al suo valore. Le Dissertations moral and critical (1783) gli valsero le lodi di Cowper, e gli Elements of moral science (1790-93) sono notevoli per un risoluto attacco contro il commercio ...
Leggi Tutto
MACKINTOSH, Sir James
Uomo politico e pensatore inglese, nato ad Aldourie (Scozia) il 24 ottobre 1765, morto a Londra il 30 maggio 1832. Compiuti a Edimburgo gli studî di medicina, si trasferì a Londra [...] the French Revolution (Londra 1791). Il libro, che molti allora ritennero superiore per efficacia a quello dell'avversario, ebbe lodi e approvazioni grandissime non solo da parte liberale, ma anche dallo stesso Burke. Amico di Fox e di Sheridan, il ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] stabilì infine a Roma, nel 1950, prima a Tor Sapienza, e in seguito in diversi appartamenti nella zona di piazza Lodi, sulla via Casilina. Lo stesso Battisti raccontò di aver iniziato a interessarsi per la prima volta alla musica nel periodo delle ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] 'anno del matrimonio usò trascorrere gli inverni a Roma e le estati a Cortona, e di quella patria adottiva cantò le lodi e studiò la storia, come attestano numerosi articoli, saggi e poesie. Attiva nella vita culturale della Roma dell'ultimo quarto ...
Leggi Tutto
DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] V. Ferroni per la composizione. Diplomatosi nel 1900 dopo una brillante carriera scolastica (numerose sue composizioni presentate ai saggi ottennero lodi e consensi, e nel 1898 vinse il concorso Bonetti con l'opera in un atto Giuditta), fuchiamato in ...
Leggi Tutto
generale
Andrea Mariani
Nel linguaggio filosofico, g. è l'opposto di ‛ speciale ', oppure (nell'unico caso di Cv III VII 6, per cui cfr. la nota di Busnelli-Vandelli, che riportano s. Tommaso) di ‛ [...] a speziali discendere; soprattutto quest'ultimo passo spiega il valore da attribuirsi al termine: le generali laude saranno " le lodi che riguardano l'argomento nel suo complesso ", mentre le speziali si riferiscono a ogni particolare di esso, quasi ...
Leggi Tutto
. È l'inno più celebre della chiesa bizantina, così chiamato (ἀκάθιστος "non seduto"), perché, come il Tedeum della chiesa latina, deve recitarsi in piedi. Consta di un proemio, nel quale Costantinopoli [...] , νύμϕη ἀνύμϕευτε (Salve, sposa non sposata). La celebrazione dell'incarnazione del Verbo è in esse collegata con le più tenere lodi alla Vergine, sì da formare un tutto d'effetto grandioso. Per la finezza dell'espressione e per la lingua armoniosa ...
Leggi Tutto
JANEQUIN (Jannequin, Jeannequin, ecc.), Clément
Henry Prunières
Compositore francese, fiorito nella prima metà del sec. XVI. Ben poche notizie sono sicure riguardo alla sua vita. Lo si trova nel 1529 [...] d'un maestro che godette a suo tempo d'un'immensa popolarità e il cui nome è sempre citato con grandi lodi nei testi contemporanei. La grandezza del J. si manifesta soprattutto nel genere della canzone francese (v. canzone, VIII, p. 814) la ...
Leggi Tutto
JOUBERT, Barthélemy-Catherine
Pompilio Schiarini
Generale, nato a Pont-de-Vaux (Ain) il 14 aprile 1769, morto il 15 agosto 1799 alla battaglia di Novi. Studente di legge, fu nel 1791 eletto caporale [...] parte importante nella campagna di Bonaparte in quell'anno e nel seguente. In tutti i combattimenti, a Montenotte, Mondovì, Lodi, Castiglione, Rivoli, mostrò grande abilità di capitano e valore di soldato. Promosso nel 1797 generale di divisione, fu ...
Leggi Tutto
Attore, nato a Perugia nel 1811 e ivi morto nel 1879. Fu prima studente di medicina, poi professore di retorica in Ascoli, poi insegnante privato nella sua Perugia; donde partì nel 43, esordendo a Gubbio, [...] Castello 1884) è preceduta da una pittoresca nota biografica di Luigi Morandi, che fu suo scolaro. Questo volume, che ebbe lodi anche dal Settembrini (v. il giornale Italia di Napoli dell'anno 1865, n. 189), è singolarmente prezioso perché, in luogo ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...