DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] a quello sia nella carica di anziano del Popolo di Milano, sia nell'ufficio di podestà di Como, Novara, Bergamo e Lodi.
La successione del D. a Filippo, il quale aveva un erede naturale nel figlio Salvino, è stata variamente interpretata. Il Giulini ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] come suo editore nella prospettata fondazione di una casa editrice a Roma. Anche grazie ai buoni uffici di Luigi Lodi, il poeta maremmano diede la sua disponibilità. Nell’aprile del 1881, lasciata la Sardegna, Sommaruga si trasferì definitivamente a ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] 'aver e le persone, qual è in Castel Lion, con condition di esser acompagnato fino dove sieno securi, prometendo non intrar in Lodi, né altre terre e lochi che si tegni per il re christianissimo" (Sanuto, XXXVI, col. 310). Il duca d'Urbino accettò la ...
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NANI, Enrico
Giancarlo Landini
NANI, Enrico. – Nacque a Parma da una famiglia di ardenti patrioti; la data di nascita, comunemente fissata al 4 novembre 1873, è stata retrodatata al 1872 da Gaspare [...] di S. Cecilia.
Nel 1900 debuttò in Cavalleria rusticana e Pagliacci a Codogno (non a Lodi, sebbene lo spettacolo sia stato recensito sul Fanfulla di Lodi). In quello stesso anno ebbe successo nella Traviata al Comunale di Piacenza e nella Bohème e ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] nel 1883. Il figlio Gualtiero, nato a Codogno nel 1841, continuò a dedicarsi alla fabbrica paterna, e, stabilitosi nel 1862 a Lodi, vi costruì il suo primo organo per la chiesa di Pianello Val Tidone (Piacenza).
Alla sua morte, avvenuta a Codogno nel ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Calendar of State papers rel. to English affairs… in… Venice, II-V, a cura di R. Brown, London 1867-73, ad Indicem; Vicende di Lodi dal 1528 al 1542 descritte dal cronista G.S. Brugazzi, a cura di A. Timolati, in Arch. stor. lomb., II (1875), pp. 387 ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] ., XXI (1928), pp. 106 ss.; Il b. M. C. da Milano O.F.M. e il chiostro di S. Giovanni Battista di Lodi alla costa di Pulignano, in Collectanea franciscana, II (1932), pp. 377-98; Lettere autogr. di Francesco della Rovere da Savona,ministro generale ...
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PERTUSATI, Luca
Cinzia Cremonini
PERTUSATI, Luca. – Nacque ad Alessandria il 29 giugno 1637, da una famiglia che sin dal XIII secolo si era distinta nella città. Il padre, Gian Matteo, fu decurione [...] è noto che fu avviato agli studi giuridici e che si trasferì a Milano nel 1668 quando, dopo essere stato avvocato fiscale a Lodi e Cremona, gli fu assegnata la carica di giudice del Gallo che a metà Seicento non comportava stipendio, ma solo sportule ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] il teatro lo spinse ad iniziare l'attività d'attore in compagnie filodrammatiche dilettanti milanesi. Il vero debutto avvenne a Lodi nel 1798, nella compagnia di Pietro Pianca, che lo aveva scritturato come primo amoroso apprezzandone subito le doti ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] ). Sono proprio le buone qualità di frescante che valgono oggi al B. una menzione men che fuggevole. Nella Incoronata di Lodi dipinse (1876) le figure allegoriche delle lesene del piano superiore, condotte con un certo calore pittorico, e con accento ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...