KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] 'intera città che riluce per le icone dei santi ed è avvolta nell'incenso; in essa ogni angolo risuona [per il clamore] delle lodi e degli inni rivolti a Dio" (Die Werke des Metropoliten Ilarion, 1971, pp. 41-53: 51). Jaroslav I, in effetti, non solo ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nel Belgio la moda dei carri all'italiana (Fantuzzi, 1786, p. 222, riporta l'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi al cocchio del D.; Ronchini, 1864, pp. XXXV n. 26, 19 s., 45).
Tipico prodotto della sua attività di cortigiano sono ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] preposta ad accogliere la sede del potere comunale rimase quella situata presso il centro vescovile (Cremona, Crema, Lodi, Brescia, Mantova, Novara), quando non addirittura un lotto limitrofo alla stessa primaziale (Pavia, Como, Bergamo). Soltanto ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] tracciato ed esecuzione, è quanto di meglio poteva dare l'ingegneria antica. Non sono esagerate in questo caso le lodi tributategli da Plinio (Nat. hist., xxxvi, 122): il tracciato è mantenuto, per quanto possibile, rettilineo, con profonde gallerie ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] universale, ed è implicita nella insistente richiesta dei suoi dipinti, da Roma e dall'estero. I carteggi sono pieni di lodi, ma anche di lagnanze per quadri non finiti, di inviti iterati a voler finire i lavori commissionati. Per rispondere a ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] . Il sistema illustrativo fin dall'inizio prevedeva che nelle iniziali maggiori, poste a capo dell'antifona delle lodi nel diurno e del responsorio del mattutino nel notturno, venissero rappresentate le feste cristiane corrispondenti al testo oppure ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] di S. Agostino di Siena (successivamente trasferita nella cappella Piccolomini annessa alla stessa chiesa), ricordata fin dal 1533 nel poemetto Lodi delle donne sanesi di Philolauro da Cave, e la Sacra Famiglia con s. Leonardo che dall'altare di S ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] morte del "povero Giuseppe Cades, celebre pittore nato… mio grand amico…, che lo stimavo nato pittore".
Fonti e Bibl.: Delle lodi delle Belle Arti… Roma 1762, p. XVI; Orazione e componimenti in lode delle Belle Arti…, Roma, 24 nov. 1766, p ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] .T. Fiorio - M. Garberi, La Pinacoteca del Castello Sforzesco, Milano 1987, p. 125; F. Frangi, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi Treviglio Caravaggio Crema, Milano 1987, p. 305; S. Zuffi, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, II, pp. 759 ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] clarifications, in La Certosa di Pavia e il suo Museo... Atti del convegno... Pavia 2005, a cura di B. Bentivoglio-Ravasio, con L. Lodi, M. Mapelli, Milano 2008, pp. 149-157; R. Cara, G.A. P. e un “Cristo in pietà tra due angeli” a Casale Monferrato ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...