BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , Firenze 1811, pp. 250-52; XXXIX, Pisa 1813, pp. 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano 1960, pp. 325 s. (su un importante rapporto sul B. negli anni 1799-1801); G. Compagnoni ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] da ogni ingerenza straniera ebbe la piena approvazione degli Stati generali: ne sono prova i ricchi doni e le somme lodi che F. aveva ricevuto nell'Assemblea dell'8 giugno 1496.
Nel frattempo, però, la sua salute diventò sempre più cagionevole ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] di Pavia, nel Museo centrale del Risorgimento di Roma e nella Biblioteca universitaria di Heidelberg (Carte Mittermaier). C. Negroni, Lodi funebri di G. G. dette nella chiesa de' Ss. Matteo e Marco di Novara in occasione delle solenni esequie 1849 ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] stato fino ad ora ripubblicato in edizione critica nel VI vol. de I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vicepresidenza della Repubblica italiana, a cura di C. Zaghi, Milano 1964. Per il carteggio con Napoleone si deve ancora ricorrere ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] sua partenza dalla città, Andrea Falli, membro della Accademia degli Erranti, pubblicò in suo onore un'orazione piena di lodi esagerate, con un seguito di poesie che trattavano delle qualità del capitano. Nell'orazione in funere, pubblicata a Venezia ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] ; Congratulazione a G. E. nel giorno del suo solenne ingresso alla dignità diprocurator di S. Marco, Venezia 1724; Corona di lodi al G. E., che dopo la sua ambasceria di Costantinopoli…, Venezia 1724; Raccolta di componimeenti poetici in lode di G. E ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] , nel 1568, di una pensione di 600 scudi e, nel 1571, con il conferimento della commenda di San Giovanni alla Vigna di Lodi, le cui entrate si vennero così a sommare ai 1.500 ducati di pensione sulla mensa vescovile di Burgos assegnatigli nel 1567 da ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] La Copella Politica, pp. 76 s.), 67 (Notatorio, vol. X [1763], cc. 135v-136r; vol. XI [1764], cc. 83v-84r); G. Gozzi, Delle lodi di sua eccell. il sig. L. M., procuratore di S. Marco per merito, Venezia 1764; La Verità vellata dell'anno 1797, s.l. né ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e frequentò, tra gli altri, José Nicolás de Azara, ambasciatore di Spagna. Raggiunto dalla notizia della vittoria di Napoleone Bonaparte a Lodi il G., forse l'uomo "più brillante, attivo e up to date tra i milanesi del suo ceto" (Bollati, 1962, p ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] , non può dirsi di notabile rilevanza letteraria; il valore che le è stato riconosciuto nel suo tempo e le lodi degli eruditi, da Iacopo Morelli in poi, s'affidano precipuamente all'importanza del contenuto. Certamente essa avrebbe tutto da ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...