ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] . L'elogio che l'Equicola tesse del suo signore, che chiamava "gloria de nostro seculo" (6 luglio 1513), insieme con le lodi del Castiglione (Il cortegiano, I, cap. VI), contribuiscono a formare un contrasto con i lati più oscuri e meno lodevoli del ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] stilistici, giochi di parole e la creazione erudita di avverbi e aggettivi composti. L'argomento è sempre religioso: si tratta di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid.) è in onore di Stefano protomartire, ma si ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, passim;F. Coraccini, Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] tentativi di indipendenza da parte degli Stati limitrofi, mentre il trono fu occupato dapprima dai Sayyid (1414-1451), poi dai ;Lodi (1451-1526) e infine dai Moghūl (1526-1858) che tentarono di riunificare il subcontinente indiano.
Già dall’inizio l ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] zelanti, che additavano in lui il vero responsabile dell'attacco alla Chiesa romana per mezzo della Bibbia. Verso L. X Erasmo profuse lodi e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] trattative matrimoniali fra le corti di Bisanzio e franca, un'implicita gravità di sostanza, che neutralizzava le ampie lodi rese nello stesso scritto a Pipino ed a Carlomagno, additati come esempio per le concessioni territoriali da loro elargite ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] perché sciolga in preghiera beata e verace la muta sua lingua e senta l’ineffabile potenza rigeneratrice del cantare con noi le lodi divine e le speranze umane» (EV 1, 212*).
L’obiettivo non è quello di «diminuire l’importanza della preghiera, né ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] più di se stessi e della propria vita; Eusebio intende descriverne le vittorie contro il peccato, celebrarne le lodi, non con un memoriale di pietra, ma attraverso il memoriale imperituro94 della parola veritiera di testimone oculare dei fatti ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Santità di N.S. Papa Innocenzo XIII, a cura di G.M. Crescimbeni, Roma 1721.
C. Ranieri Zucchetti, Delle lodi del [...] papa Innocenzo XIII. Orazione [...] in Roma in [...] adunanza di Arcadia il [...] 22 sett. 1721 [...], ivi 1721.
Instruction pour ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] e misericordioso ("[…] pia facta […]"). L'esaltazione della gloria postuma non è che il preludio allo svolgimento delle lodi relative all'operato apostolico che si elencano nella seconda parte dell'epitaffio. Nella veste di "rector apostolicae fidei ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...