GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] tempio crematorio, anch'essa dei primi anni Ottanta. Del Gorini elaborò anche il gesso per una statua da collocare a Lodi.
Nell'ambito della ritrattistica sono da segnalare, per l'attività dello scultore negli anni Settanta, altri busti: di Giuseppe ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] della sigla ‘P’; Hill, 1920, 1978, p. 86) e all’esecuzione di piccoli ritratti in stucco policromo: un’attività che gli valse le lodi di Giorgio Vasari (1550 e 1568, IV, 1976, p. 630; di cui ritrasse la moglie Nicolosa Bacci in una medaglia del 1555 ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] i quali sono inscritti gli elenchi delle province domenicane e dei conventi della provincia della Lombardia inferiore, nonché nomi e lodi dei maestri generali. È questa un'opera capitale e un punto di svolta decisivo non soltanto per lo svolgimento ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] nobile del loro palazzo (odierna sede del Circolo della stampa); mentre Francesco Cavezzali, insigne chimico e collezionista di Lodi, gli affidò la decorazione pittorica di alcune stanze e della cappella della villa al Tormo. Nel 1838, su incarico ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] dell'Accademia, Antonio Peretti. Furono scelte importanti e innovative che gli valsero apprezzamenti: su tutte si alzarono le lodi del critico purista Pietro Selvatico e quelle dell'anticonformista G.B. Cavalcaselle, pronto a lasciare l'Accademia ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] "pittore non meno eccellente che poeta". Tale pseudonimo celerebbe, per una sorte di "legittima suspicione" verso le lodi rivolte al M., proprio lo stesso poeta-pittore, che avrebbe fatto così un'operazione di pubbliche relazioni presentandosi al ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] un transfert che oramai diviene consueto, ancora ad esempio nel Loth e le figlie e nella Ebbrezza di Noè già nella collezione Lodi a Campione d'Italia (The Burlington Mag., CXVIII [1976], suppl., tavv. XVIII s.) o nel David che suona dinanzi a Saul ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] della cerchia di artisti dominante nella Milano dell'epoca, privo di commissioni pubbliche, dipinse quadri per chiese a Milano, Lodi, Vigevano (ibid., p. 63), in parte dispersi in seguito alla soppressione delle parrocchie dove erano collocati; è il ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] con l'Apoteosi di Ercole in palazzo Somaglia a Orio Litta e una Scena allegorica ad affresco a palazzo Modignani a Lodi, sicura è dall'altra l'attribuzione al M. del complesso di opere in palazzo Mezzabarba a Pavia. L'insieme, comprendente quattro ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] risposta del D. (lettera del 20 marzo 1819) è interessante per la libertà di giudizio che dimostra quando, dopo le lodi all'insieme dell'opera, esprime due riserve: una nei confronti della facciata partenonica che manterrebbe gli stessi "difetti" del ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...