COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] (Oratio in ser.mae Annae Austriacae Hispanarum et Indiarum reginae funere ...) e dedicata a Filippo II. In essa sono tessute le lodi della defunta. Quale triste ma affettuoso dono essa è offerta al sovrano con l'augurio di superare il dolore per la ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] prendere il potere. Il nuovo signore donò al F. il castello di Maccastorna, situato lungo l'Adda in una posizione di transito tra Lodi e Cremona. Qui il F. pose la sua base, mentre Soncino restava nell'orbita milanese.
Nei primi mesi del 1406 Ugolino ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] ). Agli anni Novanta si fa risalire un piccolo gruppo di ritratti, sulla cui attribuzione al M. la critica non è concorde (Lodi, p. 112; Sgarbi).
Nel 1596 il M. fu chiamato dalla Confraternita del Gonfalone a decorare con quindici tele le pareti e ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] di Napoli, che iniziata il 25 maggio del '71 fu portata avanti fin oltre il 1475, se vi includiamo le pagine finali con le Lodi della donna, dove il D. dice di avere più di novant'anni.
Non è facile riassumere il contenuto delle prose del D., a metà ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] , nell'età matura, una certa notorietà come elegante prosatore in lingua latina e greca, meritando tra l'altro le lodi del letterato e filologo fiorentino P. Vettori. Durante gli anni giovanili, introdottovi dallo zio Pier Francesco, fece parte della ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] 'Ambra, N. Martoglio e G. Cantalamessa.
Il F. fu anche molto legato al gruppo composto da L. A. Vassallo, L. Bertelli, L. Lodi, E. Faelli, come dimostra la sua collaborazione al Don Chisciotte della Mancia (dal 20 dic. 1887 al 7 apr. 1892), di cui fu ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] inedita; nel 1569 (un anno dopo il decreto di chiusura di tutte le congregazioni emanato da Cosimo I) celebrò le lodi delle accademie in una adunanza degli Accesi; nel 1579 tenne il discorso funebre per la morte di Alessandro Piccolomini; nel 1598 ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] rieletto savio agli Ordini nel 1547, anno in cui fu anche nominato sopracomito di galea, servizio nel quale meritò le lodi dei massimi organi della Repubblica. Sono così già delineate le due linee della sua brillante carriera pubblica: quella civile ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] di un "Laurentio Fonso Castiglionese, poeta laureato", evidentemente imparentato con il F.: al sonetto, che ha per oggetto le lodi dell'autore e dell'opera, se ne accompagna un altro, di analogo tenore, sottoscritto "Ser Felice Castiglionese", di ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] fatto a lui e ai suoi fratelli numerose vendite, fra cui quella del possesso di S. Vittore in Monza e di Meleto nella diocesi di Lodi (la prima, a sua volta era stata rivenduta al duca nel 1439: il 3 marzo 1449 Francesco Sforza ne fece dono al B ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...