LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] 1488, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, ad ed i Riario, ibid., pp. 828-830; C. Bornate, La visita di Lodovico S. detto il Moro a Genova (17-26 marzo 1498), Novara 1919; V ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] però altri, italiani ed europei. Fra i primi Guicciardini, Sarpi e, soprattutto, il Machiavelli delle Istorie senso della iscrizione "Perdam Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] da Tacito), ma anche dai "moderni" Commynes, Guicciardini e Du Ballay: ne anticipava 124 (una per 1620, e una di cordoglio per la sua morte indirizzata al fratello Lodovico in data 7 maggio 1620 hanno indotto alcuni studiosi a collocare la morte ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] . fu protagonista, insieme con il nipote Ludovico (Lodovico), di due scontri cavallereschi: il primo con il de gli altri". I discorsi immaginari di V. M. tra Tito Livio, Guicciardini e Mascardi, in Studi secenteschi, XLVIII (2007), pp. 3-37; C. ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] bisogno di grandi intellettuali come Machiavelli o Guicciardini, creatori di sistemi geniali e astratti, aristocratici ; V. Morandi, Monumenti di varia letteratura tratti dai manoscritti di Lodovico Beccadelli, II, Bologna 1804, p. 195; U. Camerini, ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Portinari, Capponi, Martelli, Sassetti, Guicciardini, e delle più importanti Cancellerie . 10-11 (1908), pp. 249, 250; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento, Milano ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] di Firenze i legati imperiali Bartolomeo di Gattinara e Lodovico di Lodrone diretti a Parma e a Piacenza ( ’inviato della Repubblica e l’ambiente dei fiorentini filomedicei. Il Guicciardini non esitò a tacciarlo di presunzione e di vanità, irridendo ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] . Il comportamento di Alberto suscitò le critiche di Francesco Guicciardini e, più tardi, di Ludovico Antonio Muratori.
Caduto antimperiale. La proposta fu elaborata da Alberto e dal veronese Lodovico Canossa, ma non ebbe l’esito sperato: con la pace ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] avanzata delle truppe del Frundsberg. Mentre la maggior parte del Collegio intendeva accogliere gli appelli di F. Guicciardini e di Lodovico Canossa, inviando il capitano generale oltre Po in soccorso dello Stato pontificio, assieme ad altri due savi ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] noi poveri fiorentini», scrivendo una lunga lettera a Lodovico Canossa, che aveva conosciuto bene in Francia e Capodieci - G. Brouhot, Roma 2019a, pp. 53-67; Id., Guicciardini e la «rovina d’Italia»: venti lettere e un ricordo inedito del ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...