L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 25 settembre 1581, in A.S.V., Comune, reg. 36, c. 9, in G. Sforza, F. M. Fiorentini, pp. 798-799). Cf. Gaetano Cozzi, Appunti sul teatro e i de l'Auteur. Je decidai pour la Scolastica de Lodovico Ariosto [...]" (p. 86). Più oltre il resoconto s ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 25 settembre 1581, in A.S.V., Comune, reg. 36, c. 9, in G. Sforza, F. M. Fiorentini, pp. 798-799). Cf. Gaetano Cozzi, Appunti sul teatro e i de l’Auteur. Je decidai pour la Scolastica de Lodovico Ariosto [...]» (p. 86). Più oltre il resoconto s ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] come Francesco Barbaro, Lauro Querini e Lodovico Foscarini e composero interessanti opere latine, fra a vecchi, li quali con tante fatiche e con tante speranze si sono sforzati di ritrovare la verità delle cose" (113). Ma in fondo lui stesso ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] dopo il 1564 a Giuliano Della Rovere, per passare poi agli Sforza.
Bibl.: G. Fiorelli (ed.), Documenti inediti, cit., IV, 211 ss.
Podocattaro. - La c. di antichità del cardinale Lodovico (✝ 1504) e del nipote Livio, arcivescovo di Cipro, rinomata ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] meglio fondato ed espresso: «[I pittori del Quattrocento], per sforzarsi, cercavano fare l’impossibile dell’arte con le fatiche, permette ora di constatare che in origine davanti a Lodovico e alla sinistra di Massimiliano stava in piedi un paggetto ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] fino all'inizio del 1499, quando la sconfitta della casa degli Sforza a opera dei Francesi, lo costringe a lasciare Milano per , Milano, Il Saggiatore, 1967).
Zdekauer 1894: Zdekauer, Lodovico, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano, Hoepli, ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] 1451 e il 1454. Nicodemo Tranchedini, inviato di Francesco Sforza a Roma nel 1451, diceva a Niccolò V che in Id., Renaissance War Studies, London 1983, pp. 1-30.
49. Lodovico Marinelli, La rocca di Ravenna, Bologna 1906; Corrado Ricci, Per la storia ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] costantemente la sua sovranità sul Golfo e la Dalmazia; si sforza ad ogni costo di impedire al re d'Ungheria e alle indennizzo. Nel 1309 i Veneziani fanno prigioniero il genovese Lodovico Morisco, fratello di un ammiraglio al servizio del basileus, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] li homini – come egli scrisse nei suoi ultimi anni a Francesco Sforza – è sempre stata de havere invidia et voluntiera supprimere laude d . Riproduzione anastatica dell’edizione 1568, Venezia Lodovico degli Avanzi, Bergamo 2003 (con saggi introduttivi ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] sull'altro versante, a Francesco Guicciardini, Lodovico Alamanni, Roberto Acciaiuoli, Francesco Vettori, Luigi teoriche di un governo monarchico ingiusto e illegittimo: il loro sforzo è quello di convincere tutti che il governo mediceo è giusto ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...