entropia della sorgente
Mauro Cappelli
Denotata con il simbolo H(X), rappresenta la quantità media di informazione associata a una sorgente discreta che genera N simboli indipendenti Xι con probabilità [...] )=I(p(Ϛ))+I(p(ϰ)). Shannon trovò che l’unica funzione che soddisfa tutte le precedenti condizioni è quella logaritmica (indipendentemente dalla sua base). Poiché l’informazione associata a ogni simbolo emesso dalla sorgente aι è dunque pari alla sua ...
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assorbanza
assorbanza [Der. dell'ingl. absorbtance, da absorbtion "assorbimento"] (a) [LSF] Lo stesso che coefficiente (lineico) di attenuazione d'ampiezza, pari al doppio del coefficiente lineico d'assorbimento [...] (v. riflessione e rifrazione della luce: V 14 e). (b) [OTT] Per un materiale irradiato, il logaritmo decimale del rapporto tra l'intensità assorbita, cioè non trasmessa o reirradiata, e quella incidente; spesso sinon. di densità ottica ed estinzione ...
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naturale
naturale [agg. Der. del lat. naturalis, da natura] [LSF] (a) Che riguarda la Natura nel suo signif. di Universo delle cose (per es., mondo naturale). (b) Con signif., traslato, di ciò che deriva [...] n. di oscillazione) di sistemi. ◆ [GFS] Coordinate n.: v. coordinate terrestri: I 762 e. ◆ [ANM] Logaritmi n.: i logaritmi neperiani, in base e=2.718...: → logaritmo. ◆ [ALG] Numeri n.: i n. interi non negativi. ◆ [ACS] Scala n.: v. acustica musicale ...
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decremento
decreménto [Der. del lat. decrementum, da decrescere] [LSF] In genere, equivale a diminuzione. ◆ [ANM] D. di una grandezza oscillatoria: per una grandezza oscillante smorzata, cioè rappresentabile [...] , tra due massimi successivi del medesimo segno, pari a exp(δT), essendo T=ω/(2š) il periodo della grandezza, e d. logaritmico è il logaritmo del rapporto fra i predetti due massimi, pari a δT; δ, con le dimensioni del-l'inverso di t, è il fattore ...
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caratteristica
caratterìstica [Sostantivazione f. dell'agg. caratteristico] [LSF] Con vari signif.: (a) relazione fra due o più grandezze che caratterizza lo svolgimento di un fenomeno, il funzionamento [...] f. ◆ [ALG] C., o rango, di una matrice: l'ordine massimo dei suoi minori che sono diversi da zero. ◆ [ALG] C. di un logaritmo: la parte intera di esso. ◆ [ELT] C. di un transistore: v. transistori: VI 274 f. ◆ [EMG] [ELT] C. tensione-corrente di un ...
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operazione
operazióne [Der. del lat. operatio -onis, da operari "operare, lavorare", a sua volta da opus -eris "lavoro"] [LSF] Procedimento che costruisce un ente matematico, logico o fisico, detto risultato [...] , sottrazione, moltiplicazione, divisione), anche l'innalzamento a potenza, l'estrazione di radice e l'estrazione di logaritmo. ◆ [ALG] O. elementari: le quattro operazioni aritmetiche addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione, e anche le ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] e ΔU prefissato, è allora costante, ossia ogni configurazione ha peso statistico 1: v. insieme statistico: III 212 d. Il logaritmo della somma dei pesi statistici di tutte le configurazioni, cioè della somma di partizione, ha il significato fisico di ...
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geometria frattale
Luca Tomassini
Appellativo che si riferisce alle proprietà geometriche degli insiemi frattali e al loro studio. Il concetto di insieme frattale è stato originariamente introdotto [...] ricoprirla e dunque anche la dimensione stessa potrebbero essere minori. È dunque lecito aspettarsi che estraendo il logaritmo di tale numero sia possibile ottenere una definizione alternativa di dimensione, coincidente con quella ordinaria nel caso ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] es., y=ax; se priva di ulteriori qualificazioni, la funzione e. per antonomasia è quella in cui base della potenza è la base dei logaritmi naturali, cioè la costante di Nepero e, e allora si usa il simb. exp: per es., y=ex si scrive y=expx (per la ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] cautela, a numeri complessi; poiché infatti per la p. si ha, in generale, per a€0, ba=exp(alnb) e, poiché il logaritmo complesso ha infiniti valori, altrettanti valori avrà la p. di un numero complesso. ◆ [ACS] P. acustica: nella propagazione di onde ...
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logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...
logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...