Pittore (San Gimignano 1492 circa - ivi 1530). Allievo del Sodoma, fu più volte a Roma (affreschi nelle Logge Vaticane e in villa Lante), dove subì l'influsso di Raffaello e B. Peruzzi, già evidente nelle [...] Storie della Vergine (1516, Arrone, S. Maria). A San Gimignano eseguì la Madonna e santi (1522, S. Girolamo) e la Nascita della Vergine (1523, S. Agostino); le ultime opere, di qualità discontinua, affiancano ...
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Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] detto il Vaga, da cui prese il soprannome. Entrato nella bottega di Raffaello (1518-19), collaborò alla decorazione delle Logge Vaticane. Tra le prime opere romane, che rivelano influenze di Michelangelo e Sebastiano del Piombo: la Pietà (1517-18 ...
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Pittore e incisore (n. Palermo o Marsala - m. Alcamo 1692). Allievo di Pietro del Po, lavorò soprattutto a Roma, dove riprodusse a stampa le logge vaticane, gli affreschi dei Carracci in palazzo Farnese, [...] opere di C. Maratta, C. Ferri, Pietro da Cortona. Dipinti dell'A. si trovano a Palermo, nelle chiese della Pietà, di S. Maria delle Vergini, di S. Cita ...
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Scrittore (Parghelia 1738 - Tropea 1805). Insegnò all'università di Napoli filologia (1791), poi (1793) economia e commercio. Sebbene sacerdote, fu propugnatore delle idee repubblicane e massoniche e fondò [...] logge di liberi muratori in Calabria. Subì carcere ed esilio (a Marsiglia). Tradusse da Pindaro, da Orazio e dal Vangelo; scrisse drammi (Il ritorno di Ulisse), poemi (Paolo o dell'umanità liberata), liriche, libri di propaganda (Saggio dell'umano ...
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Teosofo (Amboise 1743 - Annay, Châtillon, 1803); sotto l'influenza di Martinez de Pasqualis, maestro di scienze occulte, e di F. A. Mesmer si diede a speculazioni mistico-teosofiche collaborando alle logge [...] massoniche del "rito di Cohen"; entrato più tardi a contatto con la speculazione di J. Böhme, si impegnò nella traduzione in francese delle sue opere e ne subì fortemente l'influsso. Tra i suoi scritti: ...
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Nome sotto il quale è generalmente noto l'avventuriero Giuseppe Balsamo (Palermo 1743 - San Leo 1795). Fondò una setta massonica di rito egiziano di cui si proclamò capo e che diffuse in Europa, conquistando [...] di nuovo in giro per l'Europa (1777-1780), ovunque fondando logge della sua setta e creandosi, in virtù del non comune fascino dopo altre peregrinazioni, a Roma (1789), dove fondò una loggia della sua setta. Arrestato da parte del S. Uffizio, ...
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Pittore (Firenze 1488 circa - Napoli 1528). Allievo di Raffaello, prese parte alle più importanti imprese romane del maestro, collaborando ai cartoni per gli arazzi (1515-16), ai progetti per la decorazione [...] della cappella Chigi alla Farnesina e alle decorazioni delle Logge Vaticane. Dopo il 1520, mostrando una maggiore incisività chiaroscurale, lavorò con Giulio Romano alla stanza di Costantino (Incoronazione di Monteluce, 1525, Pinacoteca Vaticana; ...
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Storico francese (n. Uzès 1926 - m. 2014). Dopo aver insegnato nelle università di Aix-en-Provence e di Parigi (Sorbona, dal 1972), nel 1985 è passato a insegnare storia della Francia contemporanea al [...] Collège de France. Iniziatore degli studi sulla sociabilità (confraternite religiose, logge massoniche, circoli e caffè) e sulla simbologia politica nella Francia ottocentesca, tra le sue opere si ricordano: Pénitents et francs-maçons de l'ancienne ...
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Pittore italiano (Ceprano 1814 - Roma 1884). Allievo di G. Sanguinetti a Perugia e di T. Minardi a Roma, dipinse tele, tempere e affreschi in prevalenza di soggetto religioso d'impostazione purista: Episodi [...] della vita di Cristo nella Biblioteca Vaticana; Scene della passione di Cristo nelle logge vaticane, affreschi nella navata centrale e cartoni per i mosaici della facciata nella basilica di S. Paolo. Eseguì anche restauri (affresco di Raffaello, ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...