DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] dei Lavori pubblici di Padova sino al 1900: di quegli anni ricordiamo tra l'altro gli interventi di consolidamento alle logge del caffè Pedrocchi (1899), l'ampliamento del cimitero di Padova (1899), la scuola "Casa d'industria Gina Luzzato" (1900) di ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] Piccolo Corriere d'Italia, l'organo della Società da lui diretto per alcuni anni, sia operando sapientemente nelle logge massoniche, tentava di emarginare politicamente la sinistra rivoluzionaria restringendone il campo d'azione.
Alla massoneria il B ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] tessuto di ornati e grottesche. Il raggio della cultura del B. si rivela fin d'ora assai vasto: dal mondo delle "Logge" di Raffaello ai Campi, al Tibaldi, con un più acceso interesse per i maestri parmensi, Parmigianino e Bertoia. Di un tempo ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] essa sorse alle porte di Mantova articolata in più corpi tra loro collegati con la sua fronte allungata con due grandi logge e con la sua doppia scalea ricurva, coi suoi magnifici interni, coi suoi giardini boschetti fontane giochi d'acqua peschiere ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Mordini nel '64 aveva cercato di unire intorno a Garibaldi (nel '62eletto gran maestro dall'Oriente di Palermo) le logge italiane divise nell'obbedienza di Palermo, Torino e Napoli, senza riuscire nell'intento (A. Scirocco, Democrazia e socialismo a ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] , negatrice della libertà in tutte le sue forme (ibid., 15 e 17 maggio 1865). Il D. era probabi" Imente già entrato nella loggia massonica "La Vita nuova", fondata in quell'anno a Napoli da S. Friscia, che raccoglieva "tutti i popolani e tutti i più ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] , con maggior margine di dubbio. Nel 1539 stimò lavori di scalpello per il palazzo apostolico (ibid. p. 45), la loggia architravata di coronamento del braccio di ponente dei fabbricati che formano il cortile di S. Damaso in Vaticano (Giovannoni, 1939 ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] , durante la sua trasferta a Vicenza nel 1541-42, quale proposta di soluzione al problema, allora aperto, delle logge da ricostruirsi attorno al palazzo vicentino della Ragione. Perduti, ad ogni modo, tali disegni per Vicenza nonché i "modelli ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] raffigurante La creazione di Eva, unico oggi noto (Standen, 1982, p. 161) della serie riproducente gli affreschi delle Logge di Raffaello in Vaticano. Al quarto decennio del XVIII secolo appartiene anche la Crocefissione realizzata per papa Clemente ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] 'ascendenza da Modena e da Ferrara.
Per fortuna, se ben poco si può dire della sua collaborazione tiella decorazione delle Logge vaticane diretta da Raffaello ed eseguita dai suoi discepoli, dove è ben difficile rintracciare la sua maniera - anche se ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...