RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] bloccata, i comunisti e il ‘fattore K’, 1982).
Nel settembre del 1981, dopo lo scoppio dello scandalo della loggiamassonica ‘deviata’ P2, lasciò il Corriere (le cui sfere dirigenti, si era scoperto, erano state pesantemente infiltrate da uomini ...
Leggi Tutto
MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] del Mezzogiorno: il 1° dicembre dello stesso anno fu arrestato per cospirazione repubblicana.
Nel 1868 fece parte della loggiamassonica Vita nuova insieme con Dramis, C. Gambuzzi, G. Maresca, C. Procaccini e L. Zuppetta, attivi nelle società ...
Leggi Tutto
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] tenore forlivese ebbe problemi con la polizia per via dell’affiliazione a una loggiamassonica viennese: una calcografia, non datata, nella quale è circondato da simboli massonici, ne dà una testimonianza visiva. In estate fu a Berlino e si presentò ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] , finora rinviato (Archivio di Stato di Milano, Ministero della Guerra, cart. 492).
Nel 1805 Polfranceschi aderì alla loggiamassonica Reale Gioseffina fondata da Gian Domenico Romagnosi e Francesco Saffi (Crociani - Ilari - Paoletti, 2004, I, 2, p ...
Leggi Tutto
MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] (figlio di Bruno e Maria Luisa) come successore alla guida dell’azienda.
Nel 1981 lo scandalo della loggiamassonica P2 coinvolse indirettamente la Poligrafici Editoriale: il nome di Giorgio Zicari, ex giornalista del Corriere della Sera, per ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] Giovanni Ristori. Si notano, infatti, molti punti di affinità fra i tre giacobini toscani: affinità maturate forse nella locale loggiamassonica.
Dopo il 1784 troviamo il B. a Verona. Ma è probabile che il suo soggiorno nella Repubblica di San Marco ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] italiana delle scienze ideata da Lorgna. La frequentazione di Michele Sagramoso porta a ritenere che fosse ascritto alla loggiamassonica veronese della Fratellanza.
Morì a Verona il 18 agosto 1781 senza riuscire a ultimare due progetti che lo ...
Leggi Tutto
SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] , a lungo presidente del Consiglio nel periodo in cui il banchiere era latitante a New York; Licio Gelli, il capo della loggiamassonica segreta P2, e la fazione di Cosa nostra che faceva capo a Stefano Bontate. Tramite Andreotti e la P2, Sindona ...
Leggi Tutto
NICCOLI, Raimondo
Elisabetta Stumpo
NICCOLI, Raimondo. – Nacque presumibilmente nel sobborgo fiorentino di Novoli intorno al 1710, da Pietro.
Ebbe un fratello, Jacopo, che rivestì per numerosi anni [...] accenti di stima soprattutto d’Alembert e Voltaire, di cui inviò scritti e riflessioni. Fu vicino anche alla loggiamassonica delle Neuf Soeurs, dove introdusse giovani scienziati toscani tra i quali Giorgio Santi e Giovanni Fabbroni, divenendo per ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] italiani e nel 1794, a Firenze, come "viaggiatore di un'Europa in guerra" conseguì, in soli tre giorni, in una loggiamassonica i gradi di apprendista, compagno e maestro. Di ritorno in patria si arruolò nel reggimento di cavalleria "Napoli" che, nel ...
Leggi Tutto
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...