GORANI, Giuseppe, conte
Alberto Maria Ghisalberti
Avventuriero, scrittore e uomo politico, nato a Milano nel 1740, morto a Ginevra il 13 dicembre 1819. Allievo dei barnabiti, lasciò le scuole per farsi [...] soldato. Fu alla guerra dei Sette anni; cadde prigioniero dei Prussiani; aprì a Tilsit una loggiamassonica. Spirito inquieto e carattere impetuoso, percorse in lungo e in largo l'Europa, accrescendo con la conoscenza di uomini e di paesi nuovi la ...
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HOTTINGER, Johann Jacob
Storico svizzero, nato a Zurigo il 18 maggio 1783, morto il 17 maggio 1860. Era nipote di un altro Johann Jacob H. (1652-1735), autore di una Helvetische Kirchengeschichte (Zurigo [...] membro del Consiglio di stato (1831-32), professore di storia all'università di Zurigo (1833), primo gran maestro della loggiamassonica alpina (1844-1850).
Coltivò con amore e assiduità gli studî di storia svizzera, specialmente per il periodo della ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] con Garibaldi e conosciuto Mazzini. È stato deputato alla Costituente romana del 1849. Rifugiatosi a Corfù, cerca di organizzare loggemassoniche nell’isola e ne viene espulso. Una vita avventurosa che trova il suo approdo nella Torino di Cavour, di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Gozzi che il rivale in amore se ne debba fuggire da Venezia - qui era segretario del senato, qui aveva fondata una loggiamassonica di cui era maestro venerabile - mentre, il 22 dicembre 1777, il consiglio dei X gli scaglia dietro una condanna a ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] , farà parte del comitato sanità); Francesco Mengotti (nobile feltrino, laureato in giurisprudenza, già membro di una loggiamassonica a Feltre, sarà membro del comitato finanze); Alvise Mocenigo (ex patrizio, sarà membro del comitato istanze ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , indebolendo il comune riferimento al principio di laicità e incrinando la ‘pace religiosa’. Seguì lo scandalo della loggiamassonica segreta P2 di Licio Gelli, interpretato come espressione di una ‘questione morale’ che metteva profondamente in ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] Marina (Isola d’Elba), Palermo, Vittoria (Ragusa) e Grotte (Agrigento) dove fondò una loggiamassonica; A. Comba, Valdesi e massoneria, cit., p. 46. L’appartenenza alle logge di un uomo chiave delle relazioni tra la Chiesa valdese e gli USA potrebbe ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] e sociale, tormentato dai recenti avvenimenti inerenti l’emergenza creata dal terremoto in Irpinia, la scoperta degli elenchi legati alla loggiamassonica P2, lo scandalo Ior e il crack del Banco Ambrosiano, l’attentato a Giovanni Paolo II e, infine ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] , Berlusconi e il M. filarono sempre in perfetto accordo, anche dopo la scoperta dell’iscrizione del primo alla loggiamassonica P2 (1981), su cui il M., pur deprecandone il retroterra affaristico e approvandone lo scioglimento, dette un giudizio ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] , 2005, p. 93 n. 12). Il contenuto della seconda, indirizzata il 19 nov. 1763 dalla loggiamassonica Les zelés (o Gli zelanti) di Napoli alla Gran Loggia d’Olanda di Amsterdam, rimanda invece ad altre più oscure relazioni del Milizia. Infatti la ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...