ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] la presidenza della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggiamassonica P2: «Ore 17.15 [lunedì 30 ottobre un governo e una maggioranza parlamentare costellata di ex affiliati alla Loggia» (in Vanzetto, 2011, p. 178).
Il suo ultimo ruolo ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] da un ennesimo arresto e processo per truffa, ma anche dall'ammissione di Cagliostro e di Lorenza nella loggiamassonica "La Speranza", una delle meno note, che raccoglieva soprattutto elementi stranieri e borghesi. Da questo momento l'attività ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] la fin du siècle".
Si legò strettamente con gli scrittori patrioti che aveva già incontrato nelle riunioni della celebre loggiamassonica delle Nove Sorelle fondata da Lalande nel 1776, alla quale egli apparteneva.
L'Epitre en vers irréguliers, poi ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] di un viaggio a Roma nel 1781, lo scultore si iscrisse tra il dicembre del 1783 ed il febbraio del 1785 alla loggiamassonica "Auf wahrenden Eintracht" (Desportes, 1963, pp. 141, 174 n. 15) e scolpì il busto del gran maestro Ignaz Born, per la ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Sole 24 Ore, 26 luglio 1991).
Nel maggio 1981, dopo che fu resa nota la lista dei 962 iscritti alla loggiamassonica segreta P2 (Propaganda 2) di Licio Gelli, il governo Forlani fu costretto alle dimissioni. Per uscire dalla crisi, il presidente ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] di Varese.
Allontanatosi dalla fede, intensificò la militanza nel Partito liberale italiano; faceva inoltre parte di una loggiamassonica. Alla metà degli anni Cinquanta incontrò Mimma Buzzetti, con la quale intraprese una serena convivenza.
L ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] adesione alla massoneria bolognese. Nel febbraio 1866 a Bologna venne fondata una loggiamassonica che nel marzo fu accolta nella Comunione nazionale. Sin dall'inizio i massoni bolognesi. si distinsero per la loro adesione alle idee democratiche che ...
Leggi Tutto
– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] nei confronti della quale nutrì fino ai suoi ultimi anni una tenera amicizia. Dal 1778 fece anche parte della loggiamassonica delle Nove Muse creata a Londra dal veneziano Bartolomeo Ruspini.
Scoppiata la rivoluzione in Francia, il 30 novembre 1789 ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] classi popolari e per le loro istanze di riscatto sociale e politico. Non a caso, di lì a poco aderì alla loggiamassonica «Il Progresso sociale», di cui fu segretario N. Lo Savio che, attraverso il giornale Il Proletario, introdusse nell’ambiente ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] fiorentini, più anticonformisti. Di conseguenza quando un gruppo di inglesi fondò fra il 1731 e il 1732 una loggiamassonica nella città, un numero considerevole di intellettuali e nobili fiorentini, in parte per effetto dell'anglomania dilagante sul ...
Leggi Tutto
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...