MISES, Richard von
Vito A. BELLEZZA
Matematico e filosofo della scienza, nato a Leopoli il 19 aprile 1883, morto a Boston il 14 luglio 1953. Professore nelle università di Strasburgo (1909), Dresda [...] 1933), quindi (1939) alla Harvard Univ., dove insegnò matematica applicata e aerodinamica. Fondò la Zeitschrift für angewandte Mathematik il M., che fece parte del "Circolo" o "Scuola logica di Berlino", d'indirizzo affine al "Circolo di Vienna", si ...
Leggi Tutto
Filosofo della scienza, nato a Monaco il 7 luglio 1881, morto ivi il 29 giugno 1954. Professore di filosofia, psicologia e pedagogia alla Technische Hochschule di Darmstadt (1932-34), si occupò soprattutto [...] di logica e metodologia delle scienze. Il D., che è uno dei maggiori esponenti dell'"operazionismo", critica il convenzionalismo scientifico, ricercando una definizione operativa univoca degli oggetti della fisica e della matematica.
Opere principali ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Ma a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoria del conoscere, la sua opera in ogni senso più rilevante: disposta a concedere alle scienze naturali, fisiche e matematiche, lo spazio che queste avrebbero richiesto e, ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] assegnava scarsa importanza all'applicazione della matematica ai problemi scientifici; tutti i suoi dell'Univ. di Padova, XIV(1981), pp. 61-67; M. A. del Torre, Logica ed esperienza nel trattato "De Paedia" (1956) di C. C., in Aristotelismo veneto e ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] divaricazione fra sensibilità e razionalità, fra mondo delle ‛sensate esperienze' e mondo delle ‛ragioni matematiche'. "La fisica - scrive nel 1936 - costituisce un sistema logico di pensiero che si trova in uno stato di evoluzione e le cui basi non ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] scadere a ‛evasionismo' come eclissi della prassi, rifiuto della logica dell'azione, alternativa radicale tra il tutto e il niente potenzialità nell'Universo.
Tuttavia non era solo dalla matematica e dalla fisica che dovevano venire nuovi impulsi alle ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ricordato che l'India era più avanzata della Cina nel campo delle scienze astratte e teoriche come, per esempio, la matematica, la logica e la linguistica. Ma l'astrazione è una virtù? Dobbiamo tener conto che secondo gli studiosi l'astrazione non è ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] nel 1914-1915, nel corso della lettura della Scienza della logica, dell'Enciclopedia e di altre importanti opere di Hegel. A , risalta nel mondo animale e vegetale, nella geologia, nella matematica, nella storia, nella filosofia" ecc. (v. Engels, 1894 ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] .
L'unico dato quasi preciso per la cronologia delle opere logiche è l'anno 510, della composizione del commento, o parte delle incudini che avrebbero fatto scoprire a Pitagora le leggi matematiche regolanti i rapporti fra i suoni (capp. 10-11), ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] più stringenti nel C. gli stimoli ad approfondire i problemi logici e metodologici della storiografia e ad orientare gli studi in quella sono visti come la base delle scienze naturali e della matematica.
Sia alla religione sia al mito non viene data ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...