BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Ordine non si hanno molte notizie: secondo una tradizione alquanto tarda, avrebbe studiato logica in Francia per visitare i conventi del suo Ordine, la notizia della nomina a VIII, già il 22 elesse in prima votazione e all'unanimità Niccolò, che ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] scienza che si diletta a ritrovare un ordine nel mondo. Secondo De Giorgi, elaborazione della logica moderna, lo sviluppo dei sistemi formali, del calcolo dei ancora trovato il suo valore, che c’è prima che qualcuno l’abbia pensato e scritto. Così ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] del verosimile e del probabile rispetto al vero, dell’ingegno rispetto alla logica la fine dell’«erramento ferino» è il primo fulmine: pochi bestioni, più «robusti» e corpo, cooperassero «ciascuno co’ doveri del suo ordine propio […] all’armonia, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ’ordine della discussione ciceroniana del De finibus, in cui la tesi epicurea veniva esposta per prima Tateo, Il concetto di Fortuna e la “Dialectica” del Valla, in Lorenzo Valla. La riforma della lingua e della logica, a cura di M. Regoliosi, t. 2, ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] delprimo ), l’eterogeneità sociale (d).
Tra tali categorie erano logicamente possibili le seguenti combinazioni: I: a agente su b rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] verifica, svolgono un ruolo dominante. L'attrezzatura logicadel giurista che studia un diritto dei pqssato con intendimenti scopo essa si proponga. "Prima di rivestire il negozio della propria sanzione, l'ordinamento giuridico valuta la funzione ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] compiuto studi di belle lettere, geometria, logica e cronologia. Iscritto quindi alla regia teologico Precetti della morale evangelica… in ordine didascalico…(Napoli 1822).
Il C. attenzione sui problemi del pauperismo e fu tra i primi a sottolineare il ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] desiderare non possendo", tenga tutti dentro l'ordine dovuto, sì che regni la pace, e logica, che, essendo la felicità terrestre subordinata alla celeste, la guida alla prima doveva essere subordinata all'altra guida. La visione del traviamento del ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si succedevano, nascondevano apparentemente questa realtà, la cui logica si faceva sempre più stringente, e chiaramente si il primoordine di problemi che erano sul tappeto.
Già nel luglio del 1945, all'indomani della costituzione del governo ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] pressi del duomo: sulla fine del Cinquecento, quando per ordinedellogico aveva per la prima volta dissociato una scientia leguin dalla enciclopedìa delle arti liberali, dove nessun posto autonomo aveva fino a quel momento trovato. Questa logicadel ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...