BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il poeta, alla scuola di logica e metafisica dell'archiginnasio romano nel degli Inni ecclesiastici secondo l'ordinedel Breviario romano, a spese dell l'opera consterà di 5 voll., di cui sono usciti i primi tre); I sonetti, a cura di M. T. Lanza ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] a morte e ucciso nel 1257 a Terracina per ordine di M.; suo nipote Giordano Ruffo fu accecato e suo trattatello di logica.
Dopo la Dieta di Foggia del 1259 M. si mise in marcia per conquistare il Regno.
Prima dell'arrivo di Carlo, M. aveva fatto alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] del cap. VI del libro I di De iure belli). Si tratta di una conseguenza logica inedita, mai affermata expressis verbis prima se si combatte per giusta causa o perché ciò sia stato ordinato dal princeps. Poiché, tuttavia, la iusta causa tende a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] del tempo. Fece questo da frate francescano minore, all’interno di un ordine che proprio negli stessi anni stava fondando i primi la logica architettonica, unita al calcolo algebrico e alla geometria nello studio delle proporzioni del corpo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] cose («et di vere, che i primi padri le conosceano, le conoscono essi adombrate (unomnia) come l’origine logico-ontologica del molteplice e la fonte eminente in cui, da un lato, un ordinamento così chiuso e duramente gerarchico appare tanto ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] collegi lo avevano proposto come candidato alle prime elezioni del Parlamento subalpino. Fu quello di Frassineto di provvedimenti sulla pubblica sicurezza ispirati da una logica di stretta difesa dell'ordine che non teneva presente la richiesta di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] la fine di quell’anno e i primi mesi del successivo entra in contatto con la scuola la tentazione di dare una logica e delle leggi fisse alla norma o legge fissa del processo storico ove la natura è ordine necessario che guida quella contraddizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] prima ne aveva fatto pubblicare il Tractatus logico-philosophicus (1922). Le discussioni con Sraffa esercitano un’influenza decisiva sul filosofo austriaco e sulla sua transizione dall’atomismo logicodel nella parola d’ordine della Costituente.
Dopo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] volontà di superare la logica corporativa, cara ai riformisti prima volta, con l'appoggio del governo, deputati al Parlamento. A D'Annunzio, deluso dalla politica e desideroso di tornare al suo lavoro letterario, rimase solo il conforto di ordinare ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] questa sostituzione avrebbe un'unica logica: Mussolini aveva bisogno di rapidi primiordinamenti, in Le forze armate dell'Italia fascista, a cura di T. Siliani, Roma 1939.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...