Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] i valori siano connessi in un 'sistema', e quale sia la logicadella loro combinazione (v. cap. 2). In secondo luogo, i maggiore precisazione concettuale e della ricerca sui sistemi di valori, ossia sui modi in cui proposizioni valutative e credenze ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] ma nel Medioevo. La crescente diffusione e affermazione dellalogica aristotelica nel XII sec. funzionò da catalizzatore per come contrarie alla fede cristiana duecentodiciannove proposizioni, delle quali circa quarantotto erano di carattere ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] del mutamento" (Fisica, 184a) non è comprensibile se non si tiene conto delle premesse dellalogica, della psicologia e della metafisica aristoteliche: la categoria somma del pensiero e dell'essere - la sostanza - e i suoi attributi o predicabili; le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] 1831 si insediò con successo presso la cattedra di logica e metafisica dell’Università di Napoli. Intanto la sua fama di sua formulazione compositiva di proposizioni generali e colpevole di aver «portato la mania delle definizioni», in quanto « ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] nel marzo 1277, condannò in blocco 219 proposizioni, in conformità col parere dei suoi consiglieri teologici della Bibbia a favore dei problemi e delle dispute filosofiche. La penetrazione della filosofia della Natura, della matematica e dellalogica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] sex principiis, testo di significativo valore per gli sviluppi dellalogica medievale, redatto fra il XII e il XIII sec contaminate con le dottrine contenute in alcune proposizionidello pseudotolemaico Centiloquium, redatto da un compilatore arabo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] ), ¬¬¬P→¬P, (¬P⋁P→¬Q)→¬Q; egli utilizzò questi teoremi per mostrare l'insostenibilità dell'interpretazione dellalogica di Brouwer, secondo la quale una proposizione può assumere intuizionisticamente tre valori di verità; si tratta di un buon esempio ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] di questo e dello Stampa, iniziò, dopo la condanna delle quaranta proposizioni rosniániane sancita dal decreto congeniale, quello filosofico, gli studi del B. si volsero alla logica (Di tre regole inesatte che si danno comunemente del sillogismo, in ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] Bene e Male, diffuso tra i Catari dell’Italia meridionale. Nel campo dellalogica, era ben consapevole delle novità apportate dagli artistae parigini (la cosiddetta logica modale) circa la distinzione tra le proposizioni semplici e modali, tra modus ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...