GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] preminenza accordata alle prerogative divine, ma senza per questo che egli intenda rinunciare ai requisiti della coerenza logicadelleproposizioni teologiche.
Le dottrine filosofiche di G. sono ancora poco studiate e l'etichetta di "nominalistiche ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fu assegnato così al convento dell'Annunziata in San Giorgio Morgeto, dove attese per un triennio a compitare la logica (1583-84), la famiglio. I cardinali sollecitarono allora l'elenco delleproposizioni censurate, che il padre Niccolò Riccardi, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] " e un breve studio delleproposizioni modali, contiene un'esposizione sistematica di sillogismi della forma "se A (non pp. 201-238.
C. Leonardi
La collezione più completa delle opere logiche di B. è quella contenuta negli Opera omnia di Basilea, ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] verità, il rapporto verità-libertà. Alla tradizionale seconda parte dellalogica, tenendo presente Arnauld, dedica solo una (la terza) delle sei proposizioni. Nella quarta parte è interessato più che alla sillogistica alla topica, di cui darà una ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] per lui rivelativa, del Circolo di Vienna, quindi dell'empirismo logico, soprattutto secondo il magistero di Schlick, su . 113-116; M. Dal Pra, Sul valore delleproposizioni scientifiche, in Rivista di storia della filosofia, III (1948), 1, pp. 45-50 ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] sono a loro volta fatti, e la logica del vero e del falso si applica a proposizioni non a fatti.
Questa tecnica del validificazione o falsificazione delleproposizioni vi è sempre un elemento attivo; b) perché ogni proposizione verificata può ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] dello Spirito Santo, vi strinse amicizia con il padre Tommaso di S. Tommaso d'Aquino, dal quale apprese la filosofia aristotelica. Dopo l'anno di logica con Biagio Garofalo compilò la lista delle "proposizioni ingiuriose alla potestà de' principi" ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] connotati della sua cultura si desumono con chiarezza dalla successione logicadelle edizioni delle opere a Fortunato da Brescia. L'originale della risposta di F. al Querini sulla proposizione euclidea è nella Biblioteca Queriniana di Brescia ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] . L'istruttoria, condotta sulla base delleproposizioni del 1077-78, della professione di fede rimessa da G. presenza di G. va verosimilmente collegata alla diffusione degli scritti logici, scientifici e morali di Aristotele e dei suoi commentatori ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] particolare con il teologo John Underhill, richiamandosi alla logica aristotelica in polemica con le posizioni ramiste. Rientrato proposizioni eretiche contenute nei libri. Il 24 marzo 1597 il B. fu ammonito di abbandonare la sua teoria della ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...