FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] a Firenze degli Elementi di filosofia… in tre volumetti (Logica, 1888; Psicologia, 1889; Etica, 1892). Di maggiore letteraria italiana, studiata e valorizzata nella sua tradizione formale.
Così, il fortunato Disegno storico della letteratura italiana ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Della Fratta e il Comune cittadino gli affidarono formalmente la funzione di arbitro nella disputa che li divideva pace andò velocemente franando come un castello di carta, e la logica dei governi delle fazioni riprese così il sopravvento in tutta la ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] una correzione che la rendesse più accettabile sul piano della logica e cioè che Cosma, autore della cappella del Sancta , pur nel costante referente classico, mostrano una scelta formale di tipo espressionistico che li allontana in modo netto tanto ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] loro volta della nuova sposa - erano contrari alle nozze.
La logica dei rapporti consortili e vicinali voleva che tutte queste tensioni sfociassero dall'Acquasparta, senza comprenderne il valore formale e strumentale; assistette poi in silenzio alle ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] Divinae institutiones di Lattanzio, ma anche della Logica e della Fisica di Aristotele, delle commedie febbr. 1475 fino alla fine di aprile del 1476 il G. fu formalmente impiegato nell'attività di copista, svolta in realtà anche negli anni successivi, ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] 'ordine tradizionale del cursus filosofico. Nel primo anno alla logica fece seguire la metafisica (comprensiva di ontologia e psicologia), delle tesi da parte dei relatori, tradizionalmente formale ed elogiativa, diventasse una discussione di merito. ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] il convento milanese di S. Eustorgio di regolari corsi di logica, dopo che al capitolo generale di Valenciennes (giugno 1259) dei quali gli venne però sottratto da Alessandro IV, che formalmente lo avocò al Papato (dicembre 1260). In quegli anni G ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] scacciare i riformati dalla Valtellina, sovrapponendo una logica fortemente confessionale a qualunque mediazione e sollecitazione di il tenore di vita, per la partecipazione non formale ad attività mecenatesche, per la sensibilità alla vita economica ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] il metodo liberale da lui adottato, mentre avvertì insofferenza per la logica, la metafisica, soprattutto per l'aridità e l'inutilità, a suo parere, dell'argomentazione formale, e limitato interesse per la teologia. Nel seminario di Ceneda strinse ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] primato del discorso, del concetto, dell'unità teologica, logica e ontologica. Il simbolo botanico del rizoma, messo in anima dell'Occidente", considerata non solo sotto il profilo esclusivamente formale, ma nella sua ipotiposi, vale a dire nell'agire ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...