PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] modo completo e, a volte, evadendo, in maniera più formale che sostanziale, dai problemi del proprio tempo) o di politici su un piano di dibattito fortemente impegnato, anche se sganciato da logiche di partito) a quelle che, come Tempo Presente di I. ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] ma era anche molto meglio accetto, essendo la manifestazione formale di un'adesione spirituale all'ordine del mondo. Il lavoro premesse teoriche non trae radici dalla loro congruenza logica, quanto piuttosto da una valutazione politica, e da ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Ai contemporanei la politica imperialistica appariva interamente come la logica continuazione della politica nazionale di potenza; l'imperialismo era l'apertura più o meno forzata di paesi formalmente autonomi al commercio e ai capitali europei, ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] 'intero corso della vita adulta con mezzi sia formali sia informali. Nel loro complesso, i mass it.: La tecnica rischio del secolo, Milano 1969).
Foerster, H. von, Bio-logic, in Biological prototypes and synthetic systems (a cura di E. E. Bernard e ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] decidere se una prova addotta sia o non sia una prova. Per quanto riguarda il desideratum formale, i compiti che ne derivano appartengono alla logica, nella sua veste di disciplina ausiliaria - tra le altre - della metodologia.
Siamo ora pronti a ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] che, nel momento in cui questa immunità si trasforma da formale proclamazione in effettiva garanzia - con un processo che inizia in la gestione delle sale di proiezione secondo una sperimentata logica intesa a restringere la libertà del mercato (U.S ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] utilità, a cui risponde ogni bene economico; che può rispondere alla logica della rarità e, addirittura, dell'unicità, ma non a quella di normative del paese); 2) il rafforzamento istituzionale e formale del rapporto fra Stato e Chiesa cattolica sui ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] in lotta fra loro: continuavano ad essere semplici 'corde da bucato' su cui stendere gli enunciati della logica economica. Conseguito un maggior rigore formale, questa situazione si fece ancor più evidente di quanto non fosse nelle opere del periodo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] atto di adesione degli stessi Stati, e dunque in un atto formale, e restano soggetti a fondamento pubblico, i mercati e le imprese continuato a racchiudere il germe di una vecchia logica delle appartenenze, cosicché gli stessi sistemi giuridici e ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di coercizione è compatibile con quella che Marx definiva 'libertà formale' (ad esempio, la libertà di decidere per chi dal contesto). Le capacità di questo tipo sono assimilabili logicamente ad abilità (skills): se A possiede una tale capacità ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...