Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] presenta delicati problemi di rapporto tra il modello formale di riferimento e le ipotesi strutturali poste cap. 3).
Ci si può convincere della necessità logica della conclusione di Bertrand attraverso il ragionamento seguente. Valgano ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] la modernizzazione mondiale è una conseguenza della razionalizzazione formale. Non va peraltro dimenticato che il tipo e Politik als Beruf. Il fatto che le "regole della logica e del metodo" costituiscano "i fondamenti generali del nostro orientamento ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] carica che sottopone al parlamento i diversi documenti formali che costituiscono l'insieme del bilancio pubblico (legge nei ragionamenti condotti esclusivamente in termini finanziari anche una logica che ponga a confronto i mezzi impiegati con i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] che la società cristiana medioevale, nel suo insieme, era venuta costruendo.
Una costante e formale attenzione alla vita dei mercati e alle logiche dello scambio, dunque un pensiero economico, è in effetti già ben percepibile nell’Italia comunale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] sociali rilevanti.
Comportamenti in bilico tra legalità formale e criminalità sostanziale si hanno quando un'impresa dell'impresa criminale non segue più una logica push, ma sempre più una logica pull, propria del cosiddetto strategic opportunism) ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] e delle aspettative nella struttura dei modelli economici e finanziari è svolto oramai con il linguaggio del formalismologico (v. Ribeiro da Costa Werlang, 1994), riconducibile con difficoltà alle categorie sensibili, ai fatti pratici del mercato ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] 'altra.Ora, la distinzione tra utilità sperimentata e utilità decisionale obbliga proprio ad affiancare al criterio logico-formale un qualche criterio sostantivo. Quest'ultimo resta esterno al sistema preferenziale del soggetto, in quanto presuppone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] realtà poteva essere la loro oggettiva imprecisione formale.
Com’è stato acutamente sottolineato (Santarelli capacità di distinguere fra i significati morali e civili delle logiche contrattuali coincide con un’abilità a distinguere, tanto etica quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] le scelte per conto degli individui, vi è coincidenza formale fra il risultato di tali scelte e quelle che pp. 135-59.
L. Amoroso, A. De Stefani, La logica del sistema corporativo, «Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] cambiamento di regime dinamico (cambiamento nella struttura formale del modello) e può riflettere modifiche nelle 129).
In anni successivi, Giovanni Demaria (in Trattato di logica economica, 1970) sviluppa la distinzione di Pantaleoni fra due generi ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...