GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] durante un viaggio in Grecia appositamente effettuato.
Fino al 14 febbr. 1451 (non si conosce la data iniziale) insegnò logica nell'Università di Firenze, nella quale il 10 ott. 1454 venne incorporato come lettore delle Sentenze di Pietro Lombardo ...
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SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] napoletano cui apparteneva, aveva da qualche decennio riposto la propria residenza.
Nel marzo del 1676 entrò come uditore di logica nel collegio della Compagnia di Gesù, avviandosi a intraprendere la vita religiosa tra le fila dei gesuiti. All’atto ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] in grado di rilevare con estrema accuratezza le manifestazioni dei quadri morbosi osservati, alla cui diagnosi perveniva poi con logica stringente. Segnalatosi subito come clinico di grande valore, appena un anno dopo la laurea fu incaricato dell ...
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CARTARI (Cartario), Gian Lodovico
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna verso il terzo decennio del sec. XVI da Alessandro e Francesca Montecalvi.
Dopo aver studiato medicina e filosofia nella città natale, [...] il 10 settembre. In quel primo anno d'insegnamento, e poi per i due anni successivi, tenne lezioni di logica; dal 1560 al 1565 passò alle letture di filosofia straordinaria con un ciclo quinquennale comune, che comprendeva lezioni sulla generazione ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] grado di sostenere discussioni sulla sfera e sui pianeti. A dieci anni fu mandato ad Alcalá di Henares a studiare logica, filosofia, medicina e diritto civile ed ecclesiastico; ma già presso le scuole cesaree dei gesuiti aveva potuto mostrare la sua ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] » di P. M. e i suoi difficili rapporti con i contemporanei, ibid., pp. 57-78; M. Matteuzzi, P. M. e l’algebra della logica, ibid., pp. 79-98; L. Pepe, Note sulla diffusione della Géométrie di Descartes nel 600 in Italia, in Bollettino di storia delle ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] e sociali della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia" (XXXIX, pp. 81-216), in cui, attraverso l'esame della logica di Ermogene da Tarso e di altri filosofi greci, il G. perviene a conclusioni analoghe a quelle della odierna nouvelle ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] filosofico gli indizi sono contraddittori e forse indicano l'assenza d'un indirizzo preciso), quando Antonio Corner. che leggeva logica, filosofia e teologia nella Scuola di Rialto in Venezia, andò podestà a Vicenza, il 16 giugno 1490 fu chiamato ...
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UBALDO di Bastiano da Gubbio
Emiliano Bertin
UBALDO di Bastiano da Gubbio. – Nacque a Gubbio, verso la fine del XIII secolo o nei primi anni del XIV, da famiglia benestante: ricaviamo queste notizie [...] de Eugubio» (denominato anche «Ubaldum» nello stesso documento), candidato il 21 agosto 1321 a insegnare a Perugia medicina, logica e filosofia: il curriculum richiesto (in particolare quello medicale) non collima del tutto con la carriera giuridica ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] non sia rimasto nella Compagnia.
Il 9 luglio 1626 si laureò in filosofia e, dopo aver tenuto nel 1627 un corso di logica, passò ad insegnare per quattro anni retorica nell'Accademia di Mantova fondata dal duca Ferdinando I Gonzaga.
Venuto poi a Roma ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...