GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] (1980, p. 146) riconosce il tratto più tipico del G. nella densità tonale delle scelte cromatiche, come anche nella "logica della compenetrazione dinamica e pragmatica, più che teorica". E, infatti, la pittura del G. è certamente improntata a una ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] notizie.
Secondo lo Zani l'esordio artistico del C. è da porsi nel 1660 circa; ma si può giungere a una datazione più logica, anche se non ad annum, considerando che Marco Boschini, che è la fonte più antica, ci parla di due opere del pittore ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , ma anche l'eccessiva esuberanza espressiva del giovane pervaso dal mito universalistico di Michelangelo, lo introdusse alla logica e alla razionalità del metodo progettuale da lui sperimentato nell'attività professionale e applicato nella didattica ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] una teoria di Santi sulla parete destra) che, nella rappresentazione dei vizi e delle virtù, si pone come logica continuazione del discorso iniziato a Macello, poiché vengono rappresentati nuovamente due temi utili alla lotta contro l'eresia. Questa ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , prese parte con Domenico Filippone al concorso per il palazzo della Civiltà presso l’E42.
Optando, contro ogni logica autarchica, per l’adozione di tecnologie edilizie innovative e materiali costruttivi nuovi, mise a punto una soluzione progettuale ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] i suoi delitti, acquistano nell'autore che li rievoca una compiaciuta dimensione romanzesca, diventano bravate non riportabili alla logica della vendetta o del diritto di difesa, cui ancora ubbidiscono l'assassinio dell'uccisore del fratello (I, par ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] saggi e lavori comprendenti rilievi architettonici, ricostruzioni archeologiche e vedute prospettiche di edifici monumentali: ne fu logica conseguenza l'accrescersi del rinnovato legame con la scuola di architettura, che venne spostando a sua volta ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] Tesorodi S. Pietro, Città del Vaticano 1950, p. 77) è opera principalmente della bottega. In questo modello la logica settecentesca dell'oggetto viene infranta nell'estrapolazione dei singoli elementi poi ricomposti in una nuova e razionale sintassi ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] il Vasari, ad un primo soggiorno a Roma, il primo di una lunga serie, durato ben 12 anni, che, a rigor di logica, inserito in tale racconto invero poco coerente dal punto di vista del registro dei tempi, andrebbe datato quanto meno dopo l'impresa in ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] di carte su molti fogli e di grande effetto; dall’altra comportò il definirsi di uno stile, evidente nella logica compositiva delle carte migliori, dove la rappresentazione si propone come chiara sintesi razionale dello spazio raffigurato.
Le carte ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...