Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] l.; a lui si richiameranno poi il francese L. Couturat e l’italiano G. Peano, cui si deve l’elaborazione di un simbolismo logico vicino a quello comune e la fondazione di una ‘scuola italiana’ di l. molto attiva tra la fine dell’Ottocento e l’inizio ...
Leggi Tutto
Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] le p. legali assolute non è ammessa la prova contraria e quindi si può dire che esse integrano un processo logico già compiuto in astratto dal legislatore, per cui – date certe premesse in fatto – se ne devono trarre necessariamente certe conseguenze ...
Leggi Tutto
Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] alla pronuncia finale, cioè alla decisione, che indica il g. in senso stretto. In tale significato è sinonimo di processo.
In diritto penale, fase del procedimento, disciplinata dal libro VII del codice ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] potuto accontentarsi di creare una fiera stagionale ove attirare mercanti e denaro; essa preferì invece sfuggire a questa logica costituendo un centro ove si trovassero permanentemente (lungo tutto il corso dell'anno) i prodotti del Levante, dell ...
Leggi Tutto
Canonista (Griesbach, Baviera, 1663 - Dillingen 1735). Entrato nella Compagnia di Gesù (1679), insegnò logica (1698) e morale (1702) nell'univ. di Ingolstadt, quindi diritto canonico all'accademia di Dillingen [...] (1705) e all'univ. di Ingolstadt (1709). A Roma (1724-26) fu revisore generale dei libri. La sua fama è legata alla sua opera fondamentale Ius ecclesiasticum universum (7 voll., 1717-27; ripubblicata in ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] assunto a oggetto di indagine la norma, intesa non come imperativo di una volontà sovrana, ma come struttura logica, giudizio ipotetico ostensibile in ogni aspetto dell’esperienza dei rapporti interindividuali. Occorre infine ricordare che, fin dalla ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] al tasso di uniformità presupposto (prima ancora che imposto) dall'ordine giuridico, appariva o del tutto estranea alla logica di fondo del sistema sociale - il quale era dotato di una propria lingua franca e strutturato come comunità di ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] applicazione dei principî ai quali si ispira un sistema economico basato sulla concorrenza. Una volta ammesso che l'optimum economico possa essere raggiunto solo in un mercato ove più imprenditori siano ...
Leggi Tutto
Vergerio, Pietro Paolo, il Vecchio
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo aver studiato a Padova, insegnò (1386) dialettica a Firenze, quindi (1388-90) fu lettore di logica a Bologna dove [...] scrisse la commedia Paulus, di imitazione terenziana. Passato a Padova, ebbe grande familiarità con il cancelliere Giovanni da Conversino, compose sette Orationes pro sancto Hieronymo, il trattato De arte ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] non si vedono ragioni per dubitarne.Ma, dall'altro lato, l'intuizione non pare una risposta sufficiente. Se le relazioni di implicazione logica si definiscono in termini di verità - come si usa fare da Aristotele in poi - e se le norme sono prive di ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...