Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] di un guadagno che quindi costituiva lo scopo dell’azione, i Monti si prefiggevano una funzione sociale lontana dalla logica del profitto. Per questa ragione non potevano né volevano soddisfare qualsiasi richiesta di anticipo, e operavano utilizzando ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] la mente umana ha concepito e ciò che ha osservato". E quanto più il modello (il "concepito") coglie la logica interna di un sistema reale (l'"osservato") attraverso le interdipendenze funzionali tra i costituenti, tanto più assume valore euristico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] un individuo senza diminuire quella di altri – divenne il riferimento fondamentale per le analisi di politica economica. Nella logica di Pareto il concetto di giustizia si sovrappone ampiamente a quello di efficienza nell’utilizzo delle risorse: un ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] lo sconto per il rischio di cambio può essere inferiore al differenziale stesso. Da quanto precede si ricava che la logica operativa degli speculatori nei cambi a termine consiste nella vendita (o nell'acquisto) allo scoperto di valuta a termine con ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] tra gli obiettivi e l'identificazione precisa delle interconnessioni tra di essi; non è stata facile la costruzione di schemi logici (talvolta si è parlato di modelli) su cui fondare, alla luce di sistemi di ipotesi di teoria economica (specialmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] sono incerte se ricostruire con o senza un piano economico e cioè con o senza le riforme strutturali. Prevale la logica dei due tempi: prima la ricostruzione, poi le riforme. Agli inizi del 1949 gli amministratori americani del Piano Marshall (ERP ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] di Palmieri, non solo era «facile ad apprendersi, ma si può dire già insegnata dalla natura a tutti gli uomini come la logica, perché forse tutte e due necessarie, una per ordinare e disporre le idee ed i pensieri, e l’altra l’azioni più importanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] afferma l’esistenza di due tipi differenti di «capitale» (sors): uno è capace di accrescersi perché si collega a una logica d’investimento; l’altro è invece sterile perché rinvia a un modo di utilizzarlo che non coglie tale potenzialità, trasformando ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] , dei primi studi per la creazione a Cornigliano di uno stabilimento a ciclo integrale e il prevalere della logica della politica autarchica (che puntava ad una riduzione della dipendenza dall'estero nei rifornimenti di materie prime) rappresentarono ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] , Roma 1930; Contributo alla teoria matematica della dinamica economica, in Dinamica economica, Torino 1932, pp. 419-40; La logica del sistema corporativo (in coll. con A. De Stefani), in Riv. internaz. di scienze sociali e discipline ausiliarie ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...