Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] 1843) si colloca in una prospettiva empiristica, che ha recepito la critica di D. Hume, e intende proporre una logica induttiva in cui ogni proposizione trovi il suo fondamento nell'esperienza del soggetto conoscente e nell'attività di associazione ...
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Statistico tedesco (Chanarcillo, Cile, 1884 - Bad Godesberg 1956), prof. (dal 1919) nell'univ. di Berlino, presidente (1923-33) dello Statistisches Reichsamt e direttore (1925-45) dell'Institut für Konjunkturforschung [...] Geldlehre (1923); Konjunkturlehre (1928); Narrenspiegel der Statistik (1935; 3a ed. 1950), contributo alla definizione della logica statistica; Struktur und Rhythmus der Weltwirtschaft (1938); Die Zahl als Detektiv (1938; 2a ed. 1952); Berühmte ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] del tipo ''cablato'' (nel quale cioè ogni condizione di sicurezza è affidata a singolo collegamento elettrico) e la nuova logica del tipo ''programmato'' (nel quale cioè ogni condizione di sicurezza è già contenuta nel software). La differenza tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] e accelerando la circolazione del denaro e le possibilità di investimento dei ricchi e dei meno ricchi. È in questa logica che, dal 1462, i Monti di Pietà cominciano a essere fondati, su iniziativa francescana, in tutta Italia.
Opere
Summa astesana ...
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Teoria economica affermatasi negli anni 1970 (P. Davidson, H. Minsky) come sviluppo del pensiero di J.M. Keynes e dei neokeynesiani. Non rappresenta un approccio puro allo studio della micro- e della macroeconomia; [...] un’astrazione e una semplificazione della realtà, ma ritengono che sia necessario comunque costruire una struttura logica che consenta un’analisi economica realistica. Rifiutano la rappresentazione dell’equilibrio economico generale per la ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] che sono fondate sul concetto di segmentazione per business e portano l'attenzione sul tema della definizione del business. In questa logica si pone il contributo di D.F. Abell (1980) che si dedica in modo penetrante al problema della definizione dei ...
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Economista e filosofo (Liverpool 1835 - Galley Hill, Kent, 1882). Pienamente aderente all'etica utilitaristica, il suo pensiero esercitò profondi influssi, soprattutto in Inghilterra. La sua teoria economica, [...] ed. 1879; trad. it. 1875 e 1948), e Money and the mechanism of exchange (1875; trad. it. 1876).
Vita
Prof. di logica e filosofia morale nell'univ. di Manchester (1863-75) e di economia politica in quella di Londra (1876-81). Particolarmente notevoli ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] si può definire per comodità del "realismo informale", vengono reperiti in varia misura nell'impiego dei procedimenti di destrutturazione logica e linguistica tipica del sogno, della "anormalità" psichica o dell'emarginazione (si pensi per tutti alla ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] loro enormi capacità per il trattamento dei numeri, ci si rese conto che tali elaborazioni sono costituite da più passi logici elementari, come riconoscere se un dato simbolo appartenga o no a un insieme definito, se due simboli siano identici oppure ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] M. Pantaleoni lo attrasse però nel 1889 alla speculazione scientifica in cui trovò la dimensione di rigore e di logica che non individuava nella realtà. Dal 1890 al 1905 collaborò assiduamente al Giornale degli economisti (saggi raccolti in Scritti ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...