Corrente metodologica il cui più autorevole esponente è stato il fisico americano P.W. Bridgman. Partendo da esigenze interne all’ambito della ricerca scientifica (nel campo della fisica), Bridgman ha [...] Bridgman, H. Dingler, che ha tentato una ricostruzione operativa dell’aritmetica, e J. Piaget, che ha cercato di fondare una logica operativa, nonché, in Italia, S. Ceccato e V. Somenzi, che si sono mossi in direzione di uno sviluppo sistematico del ...
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Titolo con cui sono note due opere scientifiche.
Ars compendiosa inveniendi veritatem Trattato (1277 circa) del filosofo, teologo, mistico e missionario catalano R. Lullo (1233/1235-1315), che svolge uno [...] ragionamenti analitico-sintetici di assoluta evidenza, come i ragionamenti matematici. Larghissima è stata l'influenza della logica lulliana fino a tutto il Rinascimento legata a programmi enciclopedici e mnemotecnici.
Artis magnae sive de regulis ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] la psicologia come dottrina della coscienza, includente dunque la filosofia, nelle sue varie branche (etica, estetica, logica). In contrapposizione all'approccio genetico dello psicologismo tese a una descrizione degli aspetti non individuali ma ...
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aritmetica di Presburger
Luca Tomassini
Versione semplificata dell’aritmetica di Peano, ottenuta da quest’ultima eliminando l’operazione di moltiplicazione. Più precisamente, l’aritmetica di Presburger [...] esprimibili nell’aritmetica (si parla di ogni proprietà P) e fa dunque intervenire la logica al secondo livello (quella appunto che ‘parla’ dei teoremi della logica al primo). Nell’aritmetica di Peano, per formulare l’assioma di induzione al primo ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] peraltro in quel clima di cauto rinnovamento, che appunto il nuovo sovrano sembrava voler promuovere.
Con l'insegnamento universitario di logica e metafisica da quella che era stata la cattedra di A. Genovesi, il G. iniziò a oltre sessant'anni la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] delle api, delle formiche e dei ragni, che costituisce, nel proporre la ratio media delle api, la metafora della nuova logica baconiana.
Tutta la filosofia è suddivisa da Bacon in tre grandi filoni, che costituiscono le radici stesse della causa dell ...
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Logico e filosofo statunitense (Akron, Ohio, 1908 - Boston, Massachusetts, 2000). Partito dalla critica della teoria dei tipi per mostrarne l'eliminabilità in un lavoro di perfezionamento e di semplificazione [...] of view (1953; trad. it. Il problema del significato, 1966), Word and Object (1960; trad. it. 1970), Set theory and his logic (1963), The ways of paradox and other essays (1966; trad. it. 1975), Ontological relativity and other essays (1969; trad. it ...
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enunciato
enunciato [Der. del part. pass. enuntiatus del lat. enuntiare, comp. di ex "fuori" e nuntiare "annunciare" e quindi "annunciare pubblicamente, esternare"] [FAF] [ALG] Secondo la definizione [...] linguaggio, da un insieme di assiomi e da regole di derivazione) che, oltre ai simb. dei connettivi logici (negazione, congiunzione, alternativa, implicazione, equivalenza) ammette solo espressioni enunciative; nel calcolo degli e., cioè, si studia ...
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Indirizzo filosofico che pone nell’esperienza la fonte della conoscenza. Si oppone a ‘innatismo’ e a ‘razionalismo’, che fanno derivare la conoscenza per deduzione da principi razionali evidenti a priori, [...] l’età moderna, specialmente da F. Bacone, J. Locke, D. Hume. Ha conosciuto notevoli sviluppi nell’età del positivismo, soprattutto in logica e psicologia, a opera di J.S. Mill, H. Spencer, F. Brentano ed E. Mach, ed è stato consapevolmente e, insieme ...
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Poeta e filosofo epicureo greco (n. 110 a. C. circa - m. intorno al 35 a. C.) di Gadara, discepolo di Zenone Sidonio, vissuto in Italia, a Roma e a Napoli, in una villa di Ercolano, protetto da L. Calpurnio [...] Rufo, forse anche Orazio. Ne fa un ritratto Cicerone nell'orazione contro Pisone, lodandone la humanitas e lo spirito. Scrisse di logica, etica, retorica, musica e poesia. F. non è un filosofo originale; in gran parte espone le teorie del suo maestro ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...