Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] i colloqui con Calogero, più freddi, analitici, che lasciarono in Saitta il senso di una «spietata logica demistificante». Attraverso Calogero maturò la scelta liberalsocialista (incontrando di persona Benedetto Croce, e finendo subito schedato dalla ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dottrina del sillogismo e le obbiezioni cui fu fatta segno, a cominciare dagli scettici antichi fino ai logici moderni, specialmente inglesi (Roma 1912).
Della sillogistica il lavoro indica i precedenti prearistotelici, mentre di Aristotele richiama ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] Viana verso un'intesa tra sindacalisti rivoluzionari e nazionalisti, il F., in polemica con U. Ojetti., sostenne la logica di tale convergenza che avrebbe dimostrato come il nazionalismo non fosse un semplice stato d'animo patriotticamente orientato ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , Firenze 1875. In particolare, nella sua prima opera, scritta a Berlino fin dal 1863, egli mira a cogliere "la continuità logica e progressiva" di una magistratura come la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia di B.G ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] : quella dei conti San Bonifacio e quella dei Monticoli. Si tratta di gruppi che operavano secondo una logica che travalicava i confini strettamente cittadini, dato che entrambi risultano collegati a forze operanti a Ferrara, ovvero rispettivamente ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] che, per doti personali, prestigio e ricchezze, erano in grado di attuare una linea d'azione personale tale da superare la logica delle lotte di fazione e il F. fu una delle individualità che si affermarono grazie alla sua piena e immediata adesione ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] venne arrestato; entrambi subirono la tortura. Il B. aveva ora assunto una posizione che probabilmente era la sola ragionevole e logica per lui: per mantenerla egli avrebbe dovuto dimostrare una grande abilità politica.
Ma di tale abilità il B. dette ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] immediato di attualità e di fecondità". Enigmatico, ma aperto in tutte le direzioni, Leibniz lo costringe ad affrontare studi di logica e di matematica, a rimettere in discussione il modo stesso di concepire la scienza, e i rapporti fra scienza e ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] , allargavano o contraevano la produzione, assumevano o licenziavano operai, acceleravano o rallentavano l’innovazione tecnologica. La logica della concorrenza rendeva vincenti i produttori in grado di immettere nel mercato beni migliori al minor ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] anonimi: sul Ricoglitore del 19 giugno 1847, ad esempio, criticava il riformismo granducale perché interno a una logica di rafforzamento del potere assoluto; altrove invece si era detto certo del prossimo scoppio della guerra (Quali eventualità ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...