Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] a un destino di arretratezza e, quindi, di insuperabile provincialismo. C’è del vero in questa tesi: se si legge la Logica come scienza del concetto puro (1909) di Croce, è facile constatare l’arretratezza dello sguardo con cui egli considera la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] Rufini, erano attribuiti ad Aristotele, come il Liber de sex principiis, testo di significativo valore per gli sviluppi della logica medievale, redatto fra il XII e il XIII sec. e attualmente considerato di Gilberto Porretano.
Anche numerose opere ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] di filosofia al liceo di Ferrara.
Nell'ambito che più gli era congeniale, quello filosofico, gli studi del B. si volsero alla logica (Di tre regole inesatte che si danno comunemente del sillogismo, in Atti del R. Istituto Veneto, s. 7, I [1889-90 ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] primi anni del Novecento, alcuni suoi studi su E. De Amicis, sulla "pedagogia sperimentale" di E. Meumann, su problemi "logico-didattici", su Maria Montessori e il problema dell'infanzia. Intanto, nel 1910, pubblicò a Torino il primo studio ampio e ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] poesia drammatica, ibid. 1839; D'un'obbiezione dell'Hamilton intorno alla filosofia dell'Assoluto, ibid. 1840; Della logica trascendentale, ibid. 1840; Idea d'una storia compendiata della filosofia, ibid. 1841-42; Della lirica considerata nel suo ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] in Italia "difficilissima". Per rilanciare l'istruzione elementare riteneva necessario che essa venisse ad ispirarsi alla "logica dell'utile" e non del "superfluo", dei "vacuo", dell'"infecondo", rispondendo al "bisogno delle classi agricole ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] , rec. a M. Losacco, Schelling, in Riv. di filosofia, VIII (1916), pp. 140 s.; G. Calogero, I fondamenti della logica aristotelica, Firenze 1927, pp. 297, 300 (cfr. la risposta di M. Losacco, Noterella polemica, in Riv. pedagogica, XXI [1928 ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] apparenza.
Nella filosofia della matematica e nella logica ottocentesca il concetto di r. fu utilizzato introdurre altre operazioni specifiche, dette peirciane o schröderiane, dai nomi dei logici C.S. Peirce e E. Schröder che le hanno studiate per ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] di natura astratta e generale (l. assiomatiche che non discendono da enunciati più generali: per es., la l. delle inverse in logica matematica); oppure relazioni di più o meno diretta derivazione sperimentale (l. empiriche: per es., la l. di van der ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] successive Salutati si rifà all’autorevole testimonianza di Socrate per sostenere, contro la filosofia naturale e la logica di formazione scolastica, che ci si dovrebbe piuttosto dedicare a studi afferenti all’ambito prettamente umanistico, quali ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...