tavola matematica T. (o tabella) di composizione (o di moltiplicazione, o di Cayley) di un gruppo Specchio, o quadro, che contiene i prodotti degli elementi del gruppo a due a due. Se il gruppo è finito, [...] che ha per elemento iniziale gh e della colonna che ha per primo elemento gk si scrive il prodotto gh gk.
Nella logica matematica, t. di verità (o tabella di verità) di un connettivo, tabella schematica che permette di stabilire se una proposizione A ...
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famiglia
famìglia [Der. del lat. familia] [LSF] Insieme di enti aventi qualità simili. ◆ [ALG] [ANM] (a) Generic., una totalità di enti che godono di proprietà simili; costituiscono una f. le coniche, [...] : lo stesso che classe di famiglie. ◆ [FSN] F., o generazione, di quark e leptoni: → quark. ◆ [ALG] [INF] F. logica: v. circuiti logici: I 621 e. ◆ [PRB] F. raccordata, o proiettiva: v. processi stocastici: IV 606 f. ◆ [FNC] F. radioattiva: il ...
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universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio [...] considerati. ◆ [ASF] Età dell'U.: v. Universo: VI 419 f. ◆ [ALG] [FAF] Insieme u.: nella teoria degli insiemi e nella logica matematica, l'insieme agli elementi del quale si applica l'operazione o la teoria considerata, in partic. un'operazione o una ...
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risolubile
risolùbile [agg. Der. del lat. resolubilis "che si può risolvere", dal part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [ALG] Equazione algebrica r. per radicali, o r. algebricamente: [...] e due dimensioni (v. modelli risolubili in meccanica statistica). ◆ [ALG] [FAF] Problema non r., o indecidibile: nella logica matematica, problema logico che in linea di principio non ammette una soluzione generale: è tale, per es., il problema di ...
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astratto
astratto [agg. e s.m. Der. del part. pass. abstractus del lat. abstrahere "tirar fuori, astrarre", comp. di ab- "fuori" e trahere "trarre"] [FAF] Ottenuto per astrazione, oppure, in contrapp. [...] detta pure algebra moderna o semplic. algebra: v. algebra: I 91 a. ◆ [LSF] Scienze a.: quelle (come la matematica, la logica, ecc.) che non hanno per oggetto la realtà empirica. ◆ [ALG] Spazio a.: denomin. generica per indicare un insieme di elementi ...
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Matematico, filosofo e storico della scienza italiano (Livorno 1871 - Roma 1946). È da considerarsi, insieme a G. Castelnuovo e a F. Severi, tra i fondatori della scuola italiana di geometria algebrica. [...] O. Chisini). Il suo interesse per la critica dei fondamenti incominciò con la sistemazione rigorosa della geometria proiettiva (Lezioni di geometria proiettiva, 1894 e successive ed.) e si ampliò ai più diversi problemi della scienza e della logica. ...
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Filosofia
Rapporto per il quale una conclusione deriva da una o più premesse. Nella storia della filosofia si distinguono tre principali interpretazioni di tale rapporto. Secondo la prima, esso è fondato [...] e lo ritiene affidato a regole sul cui uso si possa realizzare un accordo: è questa la posizione convenzionalistica della logica contemporanea per cui le regole della d. non si fondano più né sulla sostanza degli oggetti, né sull’evidenza sensibile ...
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Matematico tedesco (Brunswick 1831 - ivi 1916). Allievo di K. Fr. Gauss e di P. G. L. Dirichlet, insegnò nel politecnico di Zurigo (1858), poi in quello di Brunswick (dal 1862). Socio straniero dei Lincei [...] sezioni, sistemazione che, insieme a quella raggiunta per altra via (successioni) da G. Cantor, ha enorme importanza matematica, logica e filosofica. Al D. si deve poi la pubblicazione delle Vorlesungen über Zahlentheorie von P. G. Lejeune Dirichlet ...
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tre
tré [s.m. invar. Der. del lat. tres] [ALG] Il terzo elemento della successione dei numeri naturali. ◆ [ASF] Problema dei t. corpi (con collisione tripla finale, con moto iperbolico-ellittico, iperbolico-parabolico, [...] di due grandezze legate da relazioni di proporzionalità (diretta o inversa); consiste nello scrivere e risolvere, in successione logica, una serie di proporzioni con uno dei termini incogniti. ◆ [ALG] Regola del t. semplice: per risolvere problemi di ...
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meno
méno [Der. del lat. minus, comparativo di parvus "piccolo"] [ALG] Segno con vari signif.: (a) simb. dell'operazione di sottrazione, anche nel signif. che tale operazione ha nell'algebra astratta; [...] degli insiemi, la scrittura A-B ("A m. B") indica l'insieme dei punti di A che non appartengono a B. ◆ [FAF] Nella logica matematica, indica la negazione; per es., se A è una proposizione, -A ("m. A" o "non A") indica la proposizione contraria di A ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...