Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] dei tintori si insediano sempre su un canale diverso da quello sul quale si trovano i conciatori. La cosa ha una sua logica in quanto il tannino, ossidandosi, può colorare le acque e deteriorare il colore dei tessuti o delle tele. In compenso i ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] più alta istanza: quella, cioè, di una religione più pura e di una giustizia più piena». Pertanto, puntando sulla ‘logica di carità’ più che sulla ‘strategia di conquista’, dava indicazioni per una religio munda et immaculata, alimentata da una fede ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] strategia nepotistica dei Borghese programmata nel lungo periodo, concepita in termini mercantilistici in base ai principi della logica e del minimo rischio, e guidata dall'osservanza di norme fondamentali giuridico-morali e quindi - un importante ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] in quanto i benefici procurati all’umanità dalla fede in lui sono stati più duraturi e diffusi40. Scavando a fondo nella logica pagana dell’uomo divino, Origene arriva a sostenere che in realtà soltanto Gesù Cristo può essere considerato l’unico uomo ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] del diritto criminale ci si rivolge a quello della legislazione religiosa, risulta ancor più evidente la complessità delle logiche che ispirano il pensiero dell’imperatore. L’attenzione rivolta da Costantino come legislatore alla religione e alla ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] troppo in noi stessi e ci preoccupammo assai più della logica delle nostre idee e della composizione di un programma la solidarietà espressa dal C. in Parlamento fu il logico corollario di un imparentamento politico che risaliva al secondo congresso ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] cattivo imperatore. Tutto il racconto di Zosimo è organizzato in questa prospettiva. Nel raggruppare in maniera apparentemente logica a livello di piano espositivo le innovazioni istituzionali del regno che evidentemente condanna, egli le situa tutte ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] , che nello stesso tempo controlla l'esercito, reclutato in base alla coscrizione universale obbligatoria, sfuggono alla logica tendenzialmente totalitaria dello Stato nazionale, il quale impiega il suo potere per trasformare i suoi cittadini in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] riservare due ore al giorno, una prima di mezzogiorno e l'altra dopo. Il primo anno era interamente dedicato alla logica; nel secondo, gli studenti affrontavano la Fisica, il De caelo e l'inizio del De generatione et corruptione di Aristotele ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] non è ricevuto dal doge sicché, accompagnato dagli altri agenti mantovani vanamente cerca di giustificare F. in Senato. Logica conseguenza la destituzione, decisa dal Senato il 23 giugno 1497, di F. dalla carica di capitano generale della Serenissima ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...