Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] , ma rigorosamente teorico, l'utilità e il ben fondato logico di un discorso sulla poesia in quanto tale. Con questo Brecht e così via, la Russia di Šklovskij e in genere dei ‛formalisti', e più tardi l'Italia degli ‛ermetici'.
Per quel che riguarda l ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] e quelle istituzioni) più forte aveva marcato con le sue scelte formali un luogo e uno spazio, una struttura e un linguaggio. 22 Marzo, di via 2 Aprile e di altro ancora.
Una logica urbana che assume a modello la vita delle città di terraferma — ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] tra loro. In effetti, sembra esservi una certa unità e peculiarità formale di queste punte à cran nella zona adriatica sud-orientale in contrasto è mai casuale, ma segue determinate strutture logiche che possono essere poste in luce proprio ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] per oltre 15.000 lavoratori. In piena sintonia con la logica del tempo, l’arrivo di una grande industria esterna avrebbe grado di interferire con le strategie e le strutture formali dell’azienda e soprattutto di compromettere l’instaurarsi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] quattro elementi sono ritenuti dai pensatori medievali costituiti da un principio formale (la forma del fuoco, dell’aria, dell’acqua e della sui esse.
L’importanza delle problematiche filosofiche, logiche e fisiche legate al dibattito sulla intensio ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] Stoccolma (1873), Washington (1879) e Roma (1893). Un legame formale delle varie discipline nell'ambito di una scienza generale dell'uomo , ampliare le capacità dell'attenzione e costruire catene logiche di eventi. Più amorale che morale o immorale, ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , esse incentivarono non solo la diffusione degli strumenti formali dell’alfabeto, ma anche la promozione di alcune ammetteva comunque un canale formativo statale sia pure assoggettato alle logiche di mercato, la linea del Movimento popolare tendeva a ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] cui venne a trovarsi Platone di fronte ai divieti logico-linguistici messi in chiaro da uomini come Antistene, realizzarsi - in uno o altro modo, in una o altra invenzione - formalmente secondo misura. Si tratta, sia pure per altra via, di quel tal ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] verso l’alto e avviando un processo di aggregazione (formale o informale) che ha portato i soggetti produttivi a corrisponde il tentativo di proteggere ciò che si è conquistato, in una logica per cui tutto ciò che si muove è nemico. È questa, tra ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] un più solido impianto concettuale e argomentativo, ma anche un complessivo disegno logico, che tenesse conto dell’intera opera e delle sue articolazioni interne) o formale. È il caso, quest’ultimo, dei discorsi diretti pronunciati dai protagonisti ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...