HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] che non si è ancora incarnato; essa è anche metodo assoluto e immanente schema dinamico di ogni realtà. La logica mette in rilievo le determinazioni formali nelle quali la realtà si svolge; e come la realtà è sviluppo, similmente sviluppo sono le sue ...
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PARIGI
Anna Bordoni
Donatella Calabi
Rosa Tamborrino
(XXVI, p. 331; App. II, II, p. 506; III, II, p. 365; IV, II, p. 736)
La città di P. rappresenta, da sempre, una delle principali regioni urbanizzate [...] la conservazione della continuità del fronte stradale e della logica dell'isolato, al cui interno riportare servizi e spazi di contestazione in realtà non è stata solo la scelta formale di una piramide che pretenderebbe di essere trasparente e si ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] decenni del 20° sec. incise profondamente sulle logiche del mercato, del consumo spettacolare, della comunicazione mediatica Ming-liang, H. Hsiao-hsien, è pervenuta una visione formale della r. intesa come processo di astrazione e metafora della ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] natura della cosa nominata e i rapporti fra le parole non siano formali, ma sostanziali, si concreta l'illusione che le parole aiutino a trovasse assurdo attribuire alla lingua primitiva facoltà logiche di astrazione in pieno contrasto con la ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] un sistema che appare piuttosto ispirato a logiche particolari, antielusive e agevolative. Da ultimo dovuto e la liquidazione e riscossione dell'imposta in sede di controllo formale della dichiarazione introdotta con gli artt. 36 bis e 36 ter del ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] sala termale a Baia. In epoca adrianea vengono le più logiche aperture circolari (per es., nel cosiddetto "tempio di Siepe" . Ma questo desiderio del vero a scapito dei canoni formali, porta a sublimare l'espressione e anche a trascenderla. ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] su modelli a più mondi, dotato di più logiche concorrenti o alternative. Analoghe considerazioni ha fatto L. la littérature, éd. T. Todorov, Paris 1965 (trad. it. I formalisti russi, Torino 1968).
I sistemi di segni e lo strutturalismo sovietico, a ...
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(VI, p. 934; App. I, p. 270; II, I, p. 396; IV, I, p. 262)
La b. è consistita piuttosto che nell'esplicazione di una disciplina, in un'attività, quella appunto bibliografica, e in una serie d'interessi [...] prima o poi attuare la mediazione e la costruzione di indici e prontuari. La b. si occupa degli aspetti formali, logici, organizzativi e strutturativi di tale mediazione: che consiste appunto nell'individuazione e nell'ordinamento del minor numero di ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] le possibilità offerte in veste di modelli materiali o formali dai nuovi strumenti della scienza e della tecnica, della costruzione di strumenti per la biomedicina, s'inserisce nella logica della medicina c. con la quale collabora, in uno con ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] 1952) al sassofono tenore, egli riformulò su nuove basi la logica di una ‘triangolazione’ strumentale paritaria che era già nel dei quali egli coglie in primo luogo le invenzioni formali, ponendo in secondo piano il linguaggio squisitamente solistico ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...